Il picchiatore moldavo evade dai domiciliari

MONTEGROTTO TERME. Terzo arresto nel giro di appena un mese per il 21enne picchiatore moldavo Alexandru Moraru. Il giovane, che avrebbe dovuto restare agli arresti domiciliari nel suo alloggio di via Aureliana a Montegrotto Terme per avere il 13 agosto picchiato una pattuglia di carabinieri e la mattina di Ferragosto messo le mani addosso al compagno di stanza all’Hotel Due Torri di Abano Terme, mercoledì sera si trovava invece al bar La Papaya nel centro sampietrino. Ai polsi del moldavo sono scattate nuovamente le manette. Ieri mattina dopo il processo per direttissima in Tribunale a Padova, il giudice ha convalidato l’arresto e lo ha rispedito ai domiciliari nella casa di Montegrotto Terme. Da segnalare che in occasione del secondo arresto, quello avvenuto all’hotel Due Torri, Moraru aveva semidistrutto la stanza creando un danno complessivo intorno ai 4.500 euro. Anche in quell’occasione, com’era successo due giorni prima, si era scagliato contro i militari dell’Arma mettendone a ko due. Il moldavo è un tipo ben dotato fisicamente, che frequenta le palestre di boxe e che a quanto pare non è in grado di controllarsi quando gli scattano i cinque minuti.