Il Prato visto dalla mongolfiera: passeggeri entusiasti

Grande folla la scorsa sera all'iniziativa dei Notturni d'arte per poter fare un giro sulla mongolfiera: coppie, tanti ragazzi e bambini
BARSOTTI - MONGOLFIERA IN PRATO
BARSOTTI - MONGOLFIERA IN PRATO

PADOVA. Prato della Valle da una prospettiva mai vista. È la possibilità, che giovedì sera hanno avuto una cinquantina di persone - ma era arrivata una folla nella speranza di poter salire sul “pallone” - di ammirare la splendida piazza dalla mongolfiera. L’evento, giunto alla 28° edizione, è stato organizzato nell’ambito dei Notturni d’Arte. Tra entusiasmo e voglia di sperimentare, hanno partecipato famiglie con bambini, coppie di giovani e qualche anziano. L’aerostato si è alzato decine di volte, trasportando gruppi di quattro o cinque persone.

«È stato emozionante vedere Prato della Valle dall’alto, peccato che il giro durasse appena due minuti», hanno detto Magda e Nicolò. E c’è chi per l’occasione è venuto da fuori città, come Francesca, Chiara e Vincenzo, arrivati da Venezia. «Siamo venuti a festeggiare il compleanno di Chiara, volevamo farlo in modo speciale», raccontano. Tanti i bambini con gli occhi fissi su quel pallone gigante che dopo una fiammata si alzava in cielo. «Siamo contenti di essere qua. I piccoli sono incantati, non vogliono più venire via», hanno detto Saima e Zair, famiglia padovana originaria del Pakistan. Ad arricchire l’iniziativa una decina di figuranti in abiti d’epoca.

«Veniamo da Mestre per la rievocazione storica», commenta Igor Meneghello. Oltre al giro in mongolfiera era possibile fare una visita guidata di Prato della Valle. «Due guide hanno accompagnato le persone alla scoperta dei 78 personaggi illustri del Prato», ha sottolineato Paolo Caporello, direttore artistico dei Notturni.

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