Il preside: «Nessun esodo, ma situazioni fisiologiche»

SELVAZZANO. «Al liceo scientifico Galileo Galilei di Caselle non è in atto alcun esodo di studenti verso altre scuole della città». A precisarlo, dati alla mano, è la presidenza della scuola che contesta le affermazioni di alcuni genitori, apparse sulla stampa, secondo le quali a cambiare istituto negli ultimi tempi sarebbero dieci ragazzi al mese. «Su una popolazione di 811 studenti, coloro che dall’inizio dell’anno corrente ad oggi hanno cambiato scuola sono 24, di cui 10 di prima classe, riorientati fisiologicamente su altre tipologie di istituto», puntualizza in una nota il preside del Galilei che si domanda come fanno certi genitori a dire che il numero degli iscritti per il prossimo anno è in calo quando le adesioni non sono ancora del tutto chiuse. Sempre in tema di calo di iscritti la presidenza ipotizza per il 2018/2019 la costituzione di 5/6 prime avendo calmierato le iscrizioni per motivi di spazio e di sicurezza degli studenti. In merito al registro elettronico, la cui gestione secondo alcuni genitori al Galilei sarebbe “allegra” tanto che hanno segnalato delle irregolarità al dirigente regionale, il preside Luca Piccolo mostra la risposta fornita per iscritto ai genitori dal provveditore regionale Daniela Beltrame in cui si legge che le lamentele «a seguito di opportune verifiche sono risultate infondate».

Stesso discorso sulla segnalazione di presunte irregolarità nella nomina dei rappresentati dei genitori all’interno del Consiglio di istituto. Altro aspetto oggetto di contestazione, le giustifiche delle assenze per “motivi familiari” che il preside controlla in prima persona mentre in passato venivano delegate ai docenti. «Quella del rispetto dell’orario e della disciplina delle assenze è una funzione che spetta al preside e che solo in caso di assenza o impedimento viene delegata ad un docente», afferma il professor Piccolo. (g.b.)