Il presidente della Provincia di Padova: costretti a chiudere la Valsugana a Curtarolo

PADOVA. «Oggi sono nella difficile situazione di dover ordinare la chiusura al traffico lungo questa arteria stradale, conscio che una simile scelta produrrà un drammatico danno all'economia non solo padovana ma di tutto il Nord Italia». Fabio Bui, presidente della Provincia di Padova, lo scrive in una lettera al ministro dei Trasporti, Paola De Micheli, dopo che per i problemi statici di un ponte ha dovuto chiudere la Sp 47 Valsugana, nel comune di Curtarolo (Padova).
Bui ricorda che nel 2002 la Provincia ha affidato la gestione dell'arteria a Veneto Strade, che l'ha mantenuta fino al 31 dicembre 2016; in seguito gli appelli della Provincia «a tutte le istituzioni superiori» non hanno avuto «alcun cenno di riscontro concreto».
«Non credo che il ponte si sia improvvisamente degradato in questi mesi - scrive Bui - e quindi fa specie il "disimpegno" della Regione Veneto, che mi auguro voglia considerare una compartecipazione alla spesa».
La Provincia ha destinato ai lavori 4 milioni di euro, e per Bui «stanziare in una unica opera questa cifra vuol dire pregiudicare ogni altro pur minimo intervento, sia di sicurezza che manutentivo» e dice di vedersi «costretto a "mendicare" un diritto» ed esprime «uno stato di frustrazione, perché non riesco a rassegnarmi che in Italia per fare le opere debba essere necessario che succedano delle tragedie». Tutto questo mentre «gli altri enti si girano altrove».
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