Il primario di Pediatria di Dolo «Diagnosi tempestiva sulla malattia»

L’Azienda ospedaliera di Padova non commenta il caso: il direttore sanitario Daniele Donato ha dichiarato che l’ospedale non intende intervenire. Parla, invece, il primario di Pediatria dell’ospedale...
TOME' - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - PRESENTAZIONE BILANCIO AZIENDA OSPEDALIERA.
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L’Azienda ospedaliera di Padova non commenta il caso: il direttore sanitario Daniele Donato ha dichiarato che l’ospedale non intende intervenire. Parla, invece, il primario di Pediatria dell’ospedale di Dolo, Luca Vecchiato. «La bambina è giunta da noi con i chiari sintomi di una gastroenterite: le sue condizioni generali erano buone e la collega pediatra l’ha sottoposta a un’attenta valutazione. Durante la permanenza qui ha ricevuto piena assistenza medica e infermieristica. Nessun segno di allarme era in quel momento verificabile e, come da prassi, è stata raccomandata ai genitori l’idratazione e il controllo del pediatra di famiglia». Carlotta è arrivata all’ospedale di Dolo una seconda volta: «Al secondo accesso, nonostante le condizioni complessive apparissero ancora buone» continua Vecchiato, «abbiamo colto i segnali di allarme e ha ipotizzato la diagnosi, poi confermata dagli esami di laboratorio, che evidenziavano la rarissima patologia. Abbiamo quindi deciso immediatamente il trasferimento della piccola paziente al reparto di Terapia intensiva pediatrica di Padova».


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