Il Primo intervento darà assistenza nell’arco delle 24 ore
MONTAGNANA. Il punto di Primo intervento di Montagnana funzionerà 24 ore su 24. È la garanzia che i sindaci del montagnanese hanno ottenuto, all’indomani dell’annuncio da parte dell’Usl 17 della decisione di salvare il pronto soccorso “minimo” della città murata. Mercoledì i sindaci di Montagnana, Merlara, Casale di Scodosia, Masi, Castelbaldo, Urbana, Megliadino San Fidenzio, Megliadino San Vitale, Saletto e Santa Margherita d’Adige hanno incontrato il direttore dei Servizi sociali dell’Usl 17, la dottoressa Marta Rappo, e il primario dell’Uoc di pronto soccorso, il dottor Nicola Annunziata. «Ci è stata confermata la continuità del punto di Primo intervento» sottolinea il sindaco di Montagnana Loredana Borghesan «con la presenza sulle 24 ore di un medico e un infermiere. Nella fascia oraria dalle 20 alle 8 del mattino, se dovessero uscire con l’ambulanza, la continuità assistenziale è garantita dalla guardia medica». I sindaci hanno strappato anche la promessa di un interessamento da parte dell'Usl, perché sia consentito ai cittadini del montagnanese di recarsi al pronto soccorso più vicino. (f.se.)
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova