Il ricordo dell’hostess che annegò per salvare i passeggeri in pericolo

NOVENTA PADOVANA. Sono passati vent’anni dalla morte di Alessandra Brugnolo, l’hostess 25enne di Noventa Padovana, che lavorava per la Minerva Airlines, morta il 25 febbraio 1999 a Genova in seguito a un incidente aereo. Il velivolo sul quale prestava servizio è andato in stallo a pochi metri dalla pista di atterraggio e dopo essere andato contro un muretto e aver rotto il carrello, è finito in mare, imbarcando acqua. Alessandra, come il comandante di una nave d’altri tempi, ha aspettato che tutti i passeggeri fossero usciti prima di mettersi in salvo. In particolare ha aiutato una passeggera in prima fila a slacciare la cintura di sicurezza. Purtroppo la giovane hostess non c’è riuscita ad abbandonare l’aereo, che ormai era già pieno d’acqua, ed è morta per annegamento. La giovane, che viveva a Noventa Padovana con il papà Alessandro, la mamma Gianna e la sorella Margherita, aveva frequentato l’Istituto aeronautico Natta a Padova, e aveva conseguito il diploma di perito aeronautico. Fare l’hostess di volo fin da quando era piccola era sempre stata la sua grande passione. Alessandra Brugnolo verrà ricordata in una messa che sarà celebrata domani alle 18.30 nella parrocchia dei Santi Pietro e Paolo di via Roma a Noventa. —
Alice Ferretti
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