Il rione Santa Rita adotta il suo parco verde «È la nostra identità»

Metti un parco, verdissimo e ben tenuto; condisci con una comunità vivace e piena di brio; aggiungi un’amministrazione disponibile ed hai il progetto “Abitare il Parco di Santa Rita – condividere e prendersi cura di un bene comune”. Il quartiere Santa Rita si è mobilitato per il suo grande giardino, per farne il cuore pulsante del rione. Sono state raccolte un po’ di idee (tra scuole, commercianti, famiglie e associazioni sportive) ed hanno vinto il finanziamento «Città delle idee 2020». Il primo passo istituzionale è stato compiuto in seno alla Consulta di quartiere 4A, presentando un questionario di rilevazione dei bisogni del rione. Il quale sarà distribuito fino a fine marzo ai cittadini perché c’è decidere con cosa cominciare: pic nic di quartiere, pulizie del parco condivise, laboratori per bambini e ginnastica dolce per la terza età. Queste sono solo alcune delle attività che dalla primavera comporranno un fitto calendario che le famiglie del quartiere, i ragazzi delle scuole, gli anziani e i negozianti si sono impegnati a realizzare. Ad ottobre lo storico cinema Rex ospiterà una breve selezione di film sul tema della costruzione di comunità di quartieri. Tra le azioni del progetto anche l’attivazione di “linee” di pedibus per i ragazzi delle scuole dell’ottavo Istituto comprensivo Alessandro Volta. «Abitare la comunità significa prendersi responsabilmente cura di un bene comune e trovare nel gruppo sostegno e risorse per superare momenti difficili come quello della pandemia Covid 19 ed è quello che intendiamo fare con questo progetto – sottolinea Nicola Bernardi, presidente di “Train de vie”, uno dei soggetti partner del progetto – L’affermazione dell’identità di Santa Rita sarà narrato da reporter d’eccezione: un gruppo di giovani del rione si cimenterà, seguiti da professionisti, in interviste, video, reportage fotografici che saranno divulgati attraverso i social». —