Il rito della luce per il sì di Marco e Denis all’Oratorio Santa Croce di Cervarese

CERVARESE SANTA CROCE. Marco Fiorenzato e Denis Camaran, entrambi trentacinquenni di Albignasego, edicolante il primo e vetrinista in un’azienda di floricoltura il secondo, ieri pomeriggio hanno scelto l’Oratorio della Santa Croce, una ultramillenaria chiesetta sconsacrata in centro a Cervarese Santa Croce, per giurarsi eterno amore. A presiedere l’unione civile è stato il deputato padovano Alessandro Zan.
I due sposi sono arrivati puntuali alle 15, a bordo di due magnifiche Excalibur d’epoca color panna, identiche in tutti i particolari, noleggiate da un collezionista scaligero appassionato dei modelli prodotti dalla casa del Wisconsin. Marco, accompagnato dalla mamma Nadia, ha varcato la soglia dell’oratorio 5 minuti prima del compagno che ha attraversato invece la navata sottobraccio della mamma Lorenza. Oltre 100 gli invitati che hanno assistito al rito impreziosito dall’accompagnamento di un paio di musicisti e di alcune coriste. Molto toccante il momento del “rito della luce”, in voga nei paesi anglosassoni, che nelle unioni civili esprime un significato più profondo alla cerimonia.
Consiste, dopo lo scambio degli anelli, nella consegna agli sposi, da parte delle mamme, di due candele accese. «Ci siamo conosciuti tre anni fa ad Albignasego, conviviamo da circa un anno», hanno spiegato alla fine i due giovani. «Dovevamo sposarci il 23 maggio, ma a causa del coronavirus abbiamo dovuto rinviare. Siamo entrambi cattolici, abbiamo scelto questo oratorio sconsacrato per dare all’evento una forma di religiosità. Se fosse stato possibile ci saremo uniti in chiesa, davanti all’altare».
«È stata una cerimonia molto toccante che dà l’idea di come oggi le persone omosessuali vogliono essere una famiglia come tutte le altre», ha rimarcato l’onorevole Zan. «Le unioni civili tra persone dello stesso sesso sono ormai una consolidata realtà. Anche papa Francesco oggi considera in modo diverso questi matrimoni. Un segno che i tempi cambiano è che nei prossimi giorni al Pride Village sarà presente anche un inviato del quotidiano cattolico Avvenire». Dopo il rito Marco e Denis si sono spostati in un agriturismo degli Euganei per la festa nuziale curata dalla wedding planner Silvia Baldan. Nelle prossime ore partiranno per il viaggio di nozze in Puglia, in un resort esclusivo a Fasano (Brindisi). —
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