Il taglio degli alberi in via Anelli con i “tree climber”

Il risanamento di via Anelli comincia dagli alberi. Da questa mattina una squadra di tree climber (nella foto) sarà al lavoro per un intervento di pulizia del verde nel complesso Serenissima. Già ieri pomeriggio, questi particolari arboricoltori, che per potare e consolidare le piante usano la tecnica dell’arrampicata, erano in via Anelli per aprire il cantiere, dopo aver svolto le verifiche sullo stato di salute degli alberi, abbandonati a loro stessi come d’altronde tutto il resto del complesso, disabitato e chiuso da quasi otto anni. L’intervento è stato commissionato dall’amministrazione del condominio, tenuta una volta all’anno a un minimo di manutenzione. Cose essenziali, come il verde e le pompe di sollevamento d’acqua. Un condominio un po’ particolare, la Serenissima. Quasi la metà dei 286 appartamenti è di proprietà del Comune.
L’opera di risanamento del verde precede di un paio di settimane lo scadere dell’ultimatum – permuta o esproprio - lanciato dal sindaco Bitonci ai proprietari. L’effetto dell’aut aut si saprà solo a cose fatte, perché riguarda la decisione dei singoli proprietari.
Ma nel frattempo si mettono in sicurezza gli alberi. Tigli, olmi, cedri e cipressi, in mezzo ad arbusti ed erbacce di ogni genere. Da questa mattina, i tree climber saranno al lavoro. Questa tecnica, oltre a limitare i disagi alla viabilità, in quanto non richiede l’uso di macchine elevatrici, consente un impatto più mirato sulla pianta. L’intervento interesserà gli alberi dell’area perimetrale del complesso, quelli che affacciano sulla strada. Gli alberi verranno potati. I rami saranno tagliati in modo da non creare intralcio al traffico. Inoltre, sarà effettuato un trattamento di disinfestazione. «Le piante erano lasciate all’incuria da tempo«, conferma Marco Beggiato, della Tree Climber Service.
Madina Fabretto
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