Il vecchio ospedale si è svuotato

Centro prelievi chiuso, nessuna prospettiva di riapertura. La protesta grillina

MONSELICE. Sala di attesa vuota e punto prelievi chiuso da ieri mattina al vecchio ospedale. Da ieri i prelievi si eseguono solo nel polo Ospedaliero “Madre Teresa” di Schiavonia. Nessuna notizia arriva sul ripristino del servizio in centro, annunciato dal sindaco Lunghi all’interno della Casa di riposo. La prima mobilitazione contro la scelta è stata quella del Movimento 5 Stelle: domenica mattina i “grillini” hanno allestito un sit-in davanti i cancelli dell’ex ospedale (nella foto). Protesta che si è trasformata in un punto informativo per tutti i cittadini che non erano a conoscenza della cessazione del servizio di prelievi. «Abbiamo voluto sottolineare come la chiusura del centro prelievi sia l'ennesimo fallimento di questa amministrazione, anche in seguito alle risposte date dal sindaco Francesco Lunghi. Pare che nemmeno loro sappiano più che fare con l'ex ospedale. Prima doveva essere la casa di riposo che si sposta verso l'ex ospedale, ora i pochi servizi rimasti dovrebbero spostarsi verso la casa di riposo, già limitata di dimensioni e priva di qualsiasi parcheggio utile per chi dovrebbe recarsi a fare il prelievo. Anche stavolta si preferisce andare verso una direzione privatista proponendo ai monselicensi di andare piuttosto all’Emolab. E intanto in pieno centro rimarrà una struttura deserta. Insomma, dopo aver fatto morire la zona industriale per concentrare tutte le attenzioni nei cementifici, ora la nostra città viene ulteriormente svuotata». Il presidente della Casa di riposo, Carlo Vitale, è rientrato ieri dalle vacanze estive: difficile pensare che sia stato coinvolto finora nel progetto di spostamento del servizio.

Giada Zandonà

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