Il Vista red di Limena ha raggiunto sabato quota duemila multe

Dall’inizio dell’anno chi non rispetta il rosso viene punito Presto un’altra videocamera nella direzione opposta
Di Cristina Salvato
BELLUCO..ASSESSORI E CONSIGLIERI LIMENA..barrichello jodi BELLUCO.
BELLUCO..ASSESSORI E CONSIGLIERI LIMENA..barrichello jodi BELLUCO.

LIMENA. Le multe del Vista red di Limena sono arrivate a quota duemila. La duemillesima multa del 2013 è stata spedita sabato scorso. E una nuova telecamera, pronta a filmare chi passa con il rosso, è stata installata nel medesimo semaforo davanti al municipio, e sarà attivata entro l’anno. Si trova nella direzione Cittadella-Padova. «Se dall’inizio dell’anno siamo arrivati a quota duemila contravvenzioni» commenta l’assessore alla Sicurezza, Jody Barichello, «significa che gli automobilisti che transitano per Limena commettono circa duecento infrazioni al mese, sei al giorno. Sono tanti, è vero, e c’è chi obietta che il Vista red non è servito a dissuadere i trasgressori. Se non ci fosse il Vista red, segnalato bene, pubblicizzato molto e poi con tutte le sanzioni che sono state comminate finora, ebbene, chissà quante se ne verificavano prima di infrazioni...». Dal semaforo davanti al municipio passano diecimila veicoli al giorno, quindi è vero che la maggior parte degli automobilisti “riga diritto”.

Alcuni però continuano imperterriti ad infischiarsene. Le telecamere, che iniziano a registrare quando sta per scattare il rosso e che immortalano i veicoli che proseguono invece di fermarsi, sono state installate nella direzione che da Padova va verso Cittadella e verso Vigodarzere. Le immagini poi vengono trasmesse dalla ditta che gestisce il servizio alla polizia locale. Alcune fanno venire i brividi: quando scatta il verde per chi deve svoltare a destra verso Vigodarzere, molti automobilisti sbadati, che devono proseguire diritti, partono, sebbene per loro ci sia ancora il rosso acceso. E rischiano di scontrarsi con quelli che da Vigodarzere stanno entrando a Limena. I veicoli si evitano per un soffio. «Avendo riscontrato che tanti tirano dritto anche quando da Cittadella vanno verso Padova» continua Barichello, «abbiamo deciso di installarne una anche in questa direzione. La telecamera è già stata montata e sarà attivata presto. I soldi delle multe non servono a far cassa, li utilizziamo per migliorare la sicurezza stradale con la segnaletica, le asfaltature, l’illuminazione pubblica e i corsi di educazione stradale nelle scuole».

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