In barca con moglie e cane gira il mondo da vent’anni

PADOVA.Una scelta radicale compiuta 20 anni fa inseguendo la passione per la vela e il mare blu. Lui è Alfredo Giacon che, con la moglie Nicoletta e la cagnolina Trudy, ha salpato nel 1992 dalla terra ferma per decretare la barca come principale residenza. Scrittore, giornalista ed ecologista del rione Palestro, ha lasciato casa e affari per inseguire l’amore per il mare, rivelandosi soprattutto skipper. Il loro viaggio ha convinto e raccolto numerosi patrocini: della città del Santo e della Provincia, di AcegasAps e dell’Università, di Padovanuoto e del Centro sportivo italiano.
E così che l’equipaggio della Jancris consegna a nome di Padova il sigillo della città. Gli ultimi sul banco di Melissa, la giovane morta lo scorso maggio nell’attentato alla scuola di Brindisi e al sindaco dell’isola del Giglio, Sergio Ortelli, come riconoscimento dell’impegno a favore dei passeggeri della Costa Concordia. Tutto questo a margine della nuova impresa di Alfredo, «Un giro per la vita»: una manifestazione culturale no-stop che intende promuovere scelte ecologicamente compatibili.
«Chi conosce la vita del marinaio» dice lo skipper della Jancris, «sa che non si butta via nulla: si muore di sete, non di fame, dunque in mare il risparmio di acqua è l’abc. Ma la stessa cosa si può dire per l’energia e per la raccolta differenziata».L’edizione 2012 è iniziata lo scorso 3 maggio partendo da Trieste lambendo tutta la penisola dal Triveneto alla Calabria e su per la Toscana fino ad Andora: 25 tappe in 1418 miglia con la collaborazione della Porches per organizzare eventi in giro per le spiagge italiane ma soprattutto per diffondere la cultura ecologica del «riciclare invece che buttare». Qualche privazione, tanto più che «con il mare non si bluffa», dice Alfredo, ma pure qualche privilegio, come svernare alla Bahamas.
L’«ambasciata galleggiante» di Padova fa anche scorta di tesori culinari nelle città in cui ormeggia. L’aspetto culinario è particolarmente seguito sul sito (www.alfredogiacon.com) che è anche il diario di bordo della barca: da ogni città prendono un cesto di delizie tradizionali che consegnano al sindaco della città successiva.
Elvira Scigliano
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