In cinquemila per Fedez, malori tra le fan

Il rapper di Buccinasco sta attraversando la Penisola per presentare il repack del suo lavoro più recente, “Pop-Hoolista”, ristampato con due brani inediti e il sottotitolo “Cosodipinto Edition” (citazione, neanche troppo velata, tratta da uno dei battibecchi a colpi di tweet che il cantante ha sostenuto con Maurizio Gasparri). Il giovane giudice di X-Factor è arrivato intorno alle 17.30 e ha subito preso posto sul piccolo palco allestito nella piazzetta interna del centro, occhiali da sole calati sugli occhi e maglietta grigia a maniche corte che lasciava scoperte le braccia ricoperte di tatuaggi; intorno a lui migliaia di ragazzine, accompagnate dai genitori ma più spesso in un gruppo tra loro, tutte con la stessa passione per la musica hip-hop, tutte con in mano una copia del cd dalla copertina in cartoncino, il poster o la maglietta. Persino la balconata superiore del centro commerciale, che dall’area ristorazione affaccia proprio sullo spiazzo centrale, era stracolma di fedelissimi con gli occhi sbarrati e il collo tirato, ansiosi di salutare il proprio idolo.

Transenne e code, comunque, si allungavano per metà della galleria principale del Valecenter e dalla mattina fino al momento della chiusura la folla non ha accennato a diminuire, i nuovi arrivati che prendevano il posto di chi si allontanava con l’autografo custodito gelosamente tra le dita. L’attesa, le spinte e, infine, l’emozione di vedere dal vivo il rapper sono state persino causa di un paio di svenimenti: due giovanissime fan hanno infatti avuto un lieve malore all’arrivo di Fedez, tanto che sono state portate all’esterno e assistite dai sanitari del 118 e dagli operatori della Croce Verde, schierati sul posto dalla mattina proprio per scongiurare simili problemi; fortunatamente i due episodi si sono risolti rapidamente e senza complicazioni, e per le altre migliaia di appassionati tutto è filato relativamente liscio, tra urla a squarciagola e occhi lucidi dalla commozione. «Fedez è il mio eroe, guardo X-Factor solo per lui» racconta Emma, 15 anni e un amore sconfinato per il cantante hip-hop «mi piace la sua musica, mi piacciono i suoi testi, ma soprattutto trovo che sia una persona coraggiosa e onesta, che non ha paura di dire come la pensa anche davanti a politici e potenti. È stato bellissimo vederlo difendere a spada tratta una sua fan sovrappeso, non sono in tanti nel mondo dello spettacolo a comportarsi così». Anche la sedicenne Marta, arrivata da Padova per l’unica data veneta del tour di promozione instore, non esita a tessere le lodi del suo artista preferito: «Le due nuove canzoni contenute nella riedizione dell’album sono meravigliose» racconta con sguardo sognante «e sentirlo duettare con Mika in “Beautiful disaster” è incredibile, spero tanto che nei prossimi concerti possano essere fianco a fianco, sarebbe un sogno che si avvera». “Ho portato il nuovo album da autografare, ma vorrei riuscire anche a farmi una foto con lui» dice Giulia, 14 anni, accompagnata dal padre «vedo che è seduto dietro a un tavolo e non sarà facile farlo alzare, ma ci provo e confido nella sua gentilezza». Alle 21, mentre le saracinesche dei negozi si abbassavano, ancora si vedevano gruppetti di ragazze scambiarsi le foto e i video registrati con i cellulari: per tantissime di loro quella di ieri è stata una domenica da ricordare, nonostante la pioggia.