In vendita il Muretto Due la discoteca dell’Arcella che ha fatto storia

Dopo la sala da ballo degli anni Cinquanta prese il nome che lo rese famoso grazie alle serate con  Adriano Celentano, Mina, Fred Bongusto, Patty Pravo e Donatella Rettore. Poi si trasformò in Le Palais e infine in lap dance
Felice Paduano

PADOVA. Dopo otto anni di chiusura e dopo la morte del proprietario dei muri, Vasco Bettin, gli eredi hanno deciso di mettere in vendita l’immobile che si trova in via Tiziano Vecellio dove c’era la mitica discoteca M2 (Muretto Due). I quattro figli di Vasco Bettin hanno affidato la vendita all’agenzia immobiliare Tencarola.

Si tratta di un piccolo edificio con il solo piano terra dove, fin dagli anni’50, era ospitato il primo locale da ballo della città. All’epoca si chiamava Primavera Dancing.

Fu aperto proprio da Vasco Bettin e solo successivamente fu chiamato M2. Diventando in breve tempo punto di riferimento musicale dell’intera regione. Con le performance di Adriano Celentano, Mina, Fred Bongusto, Patty Pravo, Donatella Rettore. Dal 1987 al 1997, invece, l’M2, che successivamente cambiò nome e si chiamo Le Palais, è stato gestito da Nicola Rampazzo e Riccardo Volpe.

Una coppia affiatata che rilanciò ulteriormente il bel locale con tutta una serie di feste e di appuntamenti musicali.

«Bei tempi, anni favolosi e ruggenti», racconta Rampazzo, diventato dopo la chiusura della discoteca imprenditore nel settore degli accessori delle auto d’epoca. «Fra i tanti appuntamenti che ho organizzato, una serata indimenticabile con il ministro Gianni De Michelis; ricordo come fosse ieri le esibizioni di Eva Grimaldi e le risate agli spettacoli di Nino Frassica».

Dopo Le Palais il locale si trasformò in un Lap Dance, senza troppa fortuna, e ha chiuso la sua lunga carriera diventando una grande sala giochi con il nome di Kursal. La notizia della messa in vendita dell’ex M2 è stata accolta positivamente dai negozianti vicini.

«L’immobile rischiava il degrado, commenta Paolo Bertipaglia, titolare con il padre dell’omonima valigeria «mai come adesso l’Arcella ha bisogno di negozi di qualità. Gli eventuali acquirenti devono sapere che proprio davanti all’ex discoteca sta per essere realizzato un parcheggio da 30 posti auto». —


 

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