In ventimila alla partenza del Festival Show Musica e passione in Prato «Senza Nek non vivrei»

l’evento
Più di 20 mila persone hanno salutato da Prato dellaValle lo start del Festival Show. Venti anni della kermesse, otto tappe, tutte gratuite, 300 metri quadrati di palco nel suggestivo scenario all’ombra di Santa Giustina e tanti artisti. Sul palco di Prato sono saliti Nek, Benji & Fede, Lo Stato Sociale, Shade, Federica Carta, Alessandro Casillo, Bianca Atzei, Marcella Bella (che ha festeggiato i suoi 50 anni di carriera) e Alessandro Quarta. L’atmosfera si è scaldata verso le 21. Dal palco hanno letteralmente sparato delle magliette verso il pubblico alcuni giovanissimi ballerini a suon di passi pop. Sotto il delirio: tutte le ragazze pronte ad acchiappare una t-shirt ed entusiasmo a mille.
fan per vocazione
Appena oltre le transenne le fan per vocazione, come Andrea Carlesso, 20 anni, da Treviso, innamorata persa del duo Benji e Fede: «Guarda» e mostra il primo tatuaggio sul polso, un cuore e i nomi dei beniamini; «guarda», di nuovo, si gira di spalle perché le parole di una canzone dei due artisti disegnano la sua spalla sinistra. «Sono 9 anni che li seguo», rivela orgogliosa. «Sono arrivata alle 5 per assicurarmi la prima fila». Tant’è. È stata la quarta persona a varcare le transenne della manifestazione: «Ogni anno mi faccio 28-30 concerti, li seguo dappertutto». Scatenata anche Maria Virginia Vian, 23 anni, di Vicenza, con un grande sogno: «Vi prego, fatemi abbracciare Nek, mi basta una sola volta», supplica lo staff. «Al mio primo concerto di Nek avevo 5 anni e mezzo, ero proprio a Padova. Il mio è amore vero: senza Nek non saprei come vivere, quando lo ascolto scoppio a piangere».
esordio emozionante
Il live coinvolge, per molti è il nuovo Festivalbar. Sul palco salgono Anna Safroncik e Paolo Baruzzo, lei attrice e conduttrice rivelazione, lui coordinatore del tour organizzato da Radio Birikina e Radio Bella & Monella. «Un esordio importante ed emozionante», assicura Baruzzo, «perché inauguriamo a Padova il ventennale del Festival». Un’emozionata timoniera, la Safroncik, saluta la piazza padovana come «una delle più belle d’Italia, sono emozionata ma prontissima, sento una straordinaria energia».
foulard
L’assessore al commercio, Antonio Bressa, soddisfatto per la serata, ha anche un omaggio per la bella presentatrice: «Un foulard con richiami alle bellezze della nostra città. È una serata straordinaria che abbiamo sostenuto con molta convinzione perché Padova è vivace, accogliente e attiva sul fronte della grande musica». Il festival corre sulle note della musica, la platea risponde con forza. Anche per il 2019 è rinnovata la partnership con Real Time che, per il quarto anno consecutivo, seguirà l’evento come media partner e confezionerà quattro speciali in prima serata con il meglio di Festival Show 2019, in onda a partire da agosto. —
Elvira Scigliano
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