Indagati i due conducenti per la morte di Antonella

ALBIGNASEGO. Ci sono due indagati per la morte di Antonella Pulze, la 54enne monselicense spirata nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Padova in seguito alle gravi ferite riportate venerdì scorso in un incidente in Strada Battaglia (la Regionale Adriatica 16)nel territorio comunale di Albignasego.
Si tratta della conducente 50enne di Este al volante della Polo, a bordo della quale viaggiava la vittima seduta sul sedile posteriore, e di un ventenne di Albignasego alla guida della Volkswagen Golf che aveva tamponato il primo veicolo. Il reato contestato dal pubblico ministero padovano Francesco Tonon, che ha aperto un’inchiesta, è omicidio stradale. Entrambi gli automobilisti sono risultati negativi all’assunzione di alcol e droghe.

Resta da capire la precisa dinamica e anche la velocità dei due mezzi. Ecco perché il magistrato ha ordinato una consulenza tecnica destinata a ricostruire ogni sequenza dell’accaduto: sarà fondamentale per individuare le responsabilità. L’incarico è stato affidato all’esperto Gianfranco Pellizzaro. L’incidente è accaduto venerdì intorno alle 22.30.
La Polo con a bordo le tre amiche (tra cui la Pulze, oltre a una settantenne di Este seduta accanto alla conducente)) usciva da via Verga, la strada di accesso al centro commerciale Ipercity: l'incrocio è regolato da un semaforo e i due veicoli non avrebbero mai dovuto incrociarsi, salvo che il semaforo non fosse diventato già lampeggiante a quell’ora (un elemento che dovrà essere accertato nel corso dell’indagine). Appena la Polo si è immessa, è sopraggiunta la Golf che ha violentemente tamponato la Polo nella parte posteriore leggermente sull’angolo.
Quest’ultima vettura è stata scaraventata una quarantina di metri più avanti mezza disintegrata: le lamiere accartocciate hanno imprigionato le tre donne, estratte grazie all’intervento dei vigili del fuoco di Padova e di Abano. Lievemente ferite in due (illeso il ragazzo), gravissime fin da subito sono apparse le condizioni della Pulze trasferita in Rianimazione. Inutile: è spirata sabato sera. La donna abitava in via Isola Verso Monte a Monselice: molto conosciuta, persona dolce e garbata, ha lasciato il marito Paolo Canola e il figlio Nicolò, studente universitario. La procura ha già dato il nullaosta per la celebrazione del funerale previsto sabato alle 10 nel Duomo di Monselice, dove sono attese centinaia di persone per l’ultimo saluto ad Antonella.(ha collaborato
Camilla Bottin)
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