Individui sospetti nella notte sotto casa: cercavano pokemon
MEGLIADINO SAN FIDENZIO. Mentre in Brasile gli atleti impegnati alle Olimpiadi si lamentano per l’assenza di Pokemon da catturare (l’app non è ancora disponibile in Sudamerica), pare che il problema non si ponga nelle campagne della Bassa padovana, dove i “bacherozzi” virtuali non mancano.
Lo sa bene, o almeno lo ha compreso in queste ore, il residente di Megliadino San Fidenzio che stanotte si è trovato a chiamare i carabinieri di Montagnana perché nella sua strada – via Vampadore - due persone si aggiravano alle 4 di notte con fare sospetto, all’interno di una auto di grossa cilindrata.
Ladri? Malintenzionati? Macché, cacciatori di Pokemon. A confermarlo sono stati gli stessi automobilisti, due ragazzi ventenni, incensurati, di Montagnana: raggiunti dai carabinieri, i due hanno riferito di essere impegnati nella ricerca dei Pokemon. Tante scuse per aver arrecato disturbo e via a casa, senza ovviamente denunce o sanzioni. E probabilmente senza nemmeno il Pokemon del Vampadore. (n.c.)
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