Inserite fra le aree a rischio le zone Vallona e Mezzavia

MONTEGROTTO TERME. Le aree Vallona e Mezzavia sono finalmente state riconosciute dalla Regione Veneto come ad alto rischio idraulico. Grande vittoria quindi per i cittadini di Montegrotto, colpiti...

MONTEGROTTO TERME. Le aree Vallona e Mezzavia sono finalmente state riconosciute dalla Regione Veneto come ad alto rischio idraulico. Grande vittoria quindi per i cittadini di Montegrotto, colpiti un paio di anni fa da un’alluvione. Il riconoscimento giunge al termine di un lavoro durato mesi da parte del Comitato Alluvionati, in particolare nel portavoce Adriano Turlon, e di Marino Campagnaro del Comitato Cittadini Attivi.

I due comitati avevano presentato alla Regione la documentazione comprovante che le zone più a rischio del territorio, come la Vallona e Mezzavia, non sono mai state inserite nel Pai (Piano di Assetto Idrogeologico) come aree ad alto rischio idraulico. Qualche giorno fa è arrivata la deliberazione da parte della Giunta Regionale, che ha riconosciuto le aree colpite gravemente dall'alluvione del febbraio 2014 come aree a rischio idraulico, proponendo così all'Autorità di Bacino di aggiornare la cartografia delle aree critiche.

La seconda fase prevede l'invio, da parte dell'Autorità di Bacino, alla Provincia e al Comune di Montegrotto della documentazione resa pubblica alla cittadinanza e che riguarderà eventuali possibili osservazioni, sia da parte dei cittadini di Montegrotto, che dei due enti. Alla fine l'Autorità di Bacino dovrà predisporre il decreto con le nuove aree a rischio idraulico censite nella delibera della Regione Veneto.

Non va dimenticato, che in caso di calamità naturali, le aree già censite nel Pai, sono le uniche riconosciute ufficialmente non solo dalla Regione Veneto, ma soprattutto dal Ministero dell'Ambiente, e che vengono valutate in particolare ai fini di eventuali rimborsi e ai fini dello stanziamento di fondi economici in caso di danni subiti. (f.fr.)

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