«Vai a lavare i piatti»: insulti sessisti contro la candidata Pd dopo la manifestazione per la pace a Venezia
La candidata Pd Eleonora Guizzaro, 29 anni, attaccata sui social dopo il video in cui annunciava la partecipazione al corteo per la pace. «Gli insulti non mi fermeranno», replica la dem di Monselice

Insulti sessisti e minacce sui social contro Eleonora Guizzaro, 29 anni, candidata del Partito democratico alle prossime elezioni regionali in Veneto. L’esponente dem di Monselice (Padova) è finita nel mirino degli haters dopo aver pubblicato su X un video in cui annunciava la propria partecipazione alla manifestazione per la pace tenutasi a Venezia venerdì scorso.

Il filmato, diventato virale con oltre 158mila visualizzazioni in poche ore, ha generato più di mille commenti, molti dei quali contenenti offese e intimidazioni di stampo sessista e discriminatorio: “Torna in cucina a lavare i piatti”, “Ti farei fare la fame”, “zecca”, e altre espressioni violente.
Guizzaro ha raccolto e documentato gli insulti, allegando alcune schermate dei messaggi ricevuti e annunciando di valutare eventuali azioni legali nei confronti dei responsabili.

“Ho partecipato allo sciopero e alla manifestazione in difesa dei diritti umani – spiega la candidata – per solidarietà verso la popolazione civile di Gaza, gravemente provata da massacri e privazioni. Condanno i crimini di guerra dell’Idf, ma sono vicina anche agli israeliani che protestano contro il governo di Netanyahu e ai familiari degli ostaggi ancora prigionieri di Hamas”.
Guizzaro ha poi espresso sdegno per chi, a due anni dal 7 ottobre 2023, continua a “ribattezzare un pogrom come ‘Giornata della resistenza palestinese’” o a “profanare le pietre d’inciampo”.
“Credo nel dialogo civile e nel rispetto reciproco – conclude – valori che i leoni da tastiera evidentemente non conoscono. Gli insulti non mi fermeranno: continuerò la mia campagna con ancora più determinazione”.
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