La banda del tombino tenta l'assalto alla farmacia con dentro la farmacista

 
VILLAFRANCA.
Quinto assalto l'altra sera alla farmacia comunale di via Ponterotto 50 nella frazione di Taggì di Sotto. La banda del tombino però è fuggita a mani vuote, la farmacia infatti era di turno e la dottoressa Chiara Fanton ha dato l'allarme alle forze dell'ordine. La donna se l'è cavata con una grande paura ma, fortunatamente, senza alcun danno.  Era circa mezzanotte quando gli ignoti malviventi hanno sfondato la vetrina del negozio. «E' stato un momento molto duro ma come ho capito quello che era successo ha subito chiamato i carabinieri - racconta la dottoressa Fanton - i banditi, però, dopo aver sfondato la vetrina non sono entrati. Credo non mi abbiano nemmeno visto, non so cosa sia successo ma sono scappati a mani vuote». Molto probabilmente la banda è stata in qualche modo disturbata: la farmacia si trova a pochi passi dal ponte di Ponterotto, luogo di forte passaggio anche di sera.  La farmacia comunale era stata inaugurata il 2 maggio del 2004, il 23 febbraio del 2005, pochi minuti prima della chiusura, era entrato un rapinatore che spianando una pistola contro il farmacista e un cliente si era fatto consegnare 1000 euro. Il 2 aprile dello stesso anno ignoti ladri avevano tentato una spaccata. Il 26 luglio del 2005, invece, i rapinatori erano entrati in coppia: armati di chiavi inglesi avevano minacciato le due farmaciste ed erano fuggiti con circa 500 euro. Un rapinatore solitario, armato di pistola, aveva ripulito la cassa di 300 euro il 26 febbraio del 2007. (l.m.)

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova