La donna cosmopolita di Maliparmi

«Intrecci»: il brand padovano tra viaggi e melting pot
Due modelle sfilano per la collezione Maliparmi a Villa Porto Godi Piovene
Due modelle sfilano per la collezione Maliparmi a Villa Porto Godi Piovene
 
VICENZA.
Le sfilate di Maliparmi sono eventi artistici. Se il compito della moda è quello di anticipare le trasformazioni in atto per tradurle in tendenze, il brand padovano - capitanato da Annalisa Paresi, presidente del marchio con Silvia Bisconti, direttore artistico - si muove verso un futuro che vede il meglio della tradizione artigianale distillarsi e «intrecciarsi» con tecnologie innovative: tessuti tagliati al laser, cuciture sartoriali al vivo, stampe elaborate al computer, pellami patchwork. Presentata a Villa Porto Godi Piovene, tra Padova e Vicenza, la nuova collezione «Intrecci» capta e racconta un mondo in movimento che intreccia culture, anche sartoriali, diverse.  La donna «Intrecci» è una donna in viaggio. Bastano un cappello, un paio di occhiali, un foulard che diventa un turbante, una giacca dal taglio maschile, un abito elegante dal taglio pulito - punti chiave della collezione - basta rimescolare il tutto con creatività e avremo una mise perfetta in qualsiasi occasione. La donna Malìparmi è donna di domani e viaggia per il mondo con valigia leggera: un computer, uno smartphone, abiti perfetti nella loro semplicità e capaci di trasformarsi, proprio come lei. Una collezione che richiama il melting pot di certe metropolitane internazionali. Perché questa è un pò la storia di Malìparmi, azienda che sta viaggiando forte pur mantentendo salde radici nel suo Veneto.  La scelta di Annalisa Paresi di rifiutare abbaglianti richiami e di tenere «con anima e core» le sue sfilate in questa città le fanno onore: perché per andare avanti non bisogna rinnegarsi mai. Anche Marras lo sa ed è proprio questo il segreto, oggi, dell'italianità che vince. La sfilata era articolata in 5 momenti corali che univano una contemporaneità visual e un mix sonoro che spaziava dal Requiem di Mozart alla Casta Diva fino a Lou Reed e Patty Smith: musicalità perfetta che introduceva l'ambientazione emotiva degli abiti mentre sfilavano in passerella.  Si comincia da Intre-Primavera, leitmotiv è la nuova stampa «Tecnocravatte» ottenuta rielaborando al computer un'immagine di cravatte diverse, intrecciate fino a creare un nuovo motivo astratto. Intre-Estate con la stampa «Sassi ischitani» racconta una storia di spiagge assolate in un pomeriggio mediterraneo.  L'immagine ridefinita in chiave grafica e trasformata in stampa su tessuto é il tema dell'estate; Intre-Elegance è una capsula di abiti e accessori per cerimonie e momenti eleganti; Intre-Mare con borse da spiaggia, infrabijoux e costumi da bagno in un mix colorato di stampe e ricami e Scarves e dintorni: l'intreccio di sciarpe e pareo che diventano, con un semplice gesto, un top o un magnifico abito.

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