«La Madonna dell’acqua lurida non è arte, ma uno scempio»

Il senatore Ostellari della Lega critica l’opera di Federico Soffiato La statua è stata installata nel Bacchiglione ma fa molto discutere 

il caso

Mare e fiumi inquinati: ora a testimoniarlo ci sono anche la Madonna e Gesù bambino: Nostra Signora che tappa il naso al figliolo per non fargli sentire la puzza dell’acqua in cui sono immersi. È la scultura intitolata proprio alla “Madonna dell’acqua lurida” installata dallo scultore Federico Soffiato per sensibilizzare l’opinione pubblica. L’installazione ha scatenato le polemiche del senatore leghista Andrea Ostellari.

L’opera, a grandezza naturale e realizzata con un tronco recuperato in Trentino dopo la tempesta Vaia, è stata collocata nel Bacchiglione, all’altezza dell’Osservatorio astronomico. L’originale sarà esposta al San Gaetano nell’ambito del Future Vintage Festival, per poi fare tappa a Venezia e proseguire su tutte le acque inquinate del mondo. Spiega l’artista: «Il simbolo cristiano della Madonna è impotente di fronte allo scempio ai danni del mare e del pianeta. Il suo gesto riesce ironicamente a farci riflettere e diventa icona sacra per tutti coloro che amano il mare e il pianeta». Soffiato propone anche un santino che reinterpreta l’Ave Maria: «Abbiamo inquinato il Tuo regno contro la Tua volontà» dice, mentre l’esortazione alla Madonna diventa: «Rimetti i pesci nei nostri fossi come noi li rimettiamo nei nostri congelatori, e non ci indurre la tentazione di inquinare ancora il mare». Ostellari: «Da padovano e da politico trovo quest’opera indegna e mi aspetto che qualche amministratore che ha attaccato Salvini perché porta il rosario, lo stesso atteggiamento di censura nei confronti di questa scultura oscena». —

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