La malattia stronca a 64 anni il poeta friulano Federico Tavan

TRIESTE. Cordoglio in Friuli Venezia Giulia per la scomparsa di Federico Tavan, uno dei massimi poeti in friulano. Tavan, che aveva appena compiuto 64 anni, era nato e vissuto ad Andreis (Pn). Aveva conosciuto il manicomio a soli dodici anni, in un’esistenza intensa e difficile che lo aveva portato, per l’altezza dei suoi versi, a beneficiare dal 2008 della legge Bacchelli, in quanto gravemente malato. «Dopo Pasolini c'era lui»: sono le parole con cui Mauro Corona ha commentato la scomparsa del poeta, convinto che «questa scomparsa prematura contribuirà a farne un grande della poesia, facendolo finalmente apprezzare oltre la cerchia di intellettuali e arrivando tra la gente; come eredità ci ha lasciato un indelebile ricordo in versi di straordinaria efficacia e profondità».
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