La polizia locale rinforza i controlli sul territorio

Fiorindo (Consorzio Padova Ovest): «Su Selvazzano, Mestrino e Rubano pattuglie dalle 7.30 all’1. Giro di vite sugli automobilisti indisciplinati»
BELLUCO.NUOVI ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNE MESTRINO.vice sindaco FLORINDO Mario
BELLUCO.NUOVI ASSESSORI E CONSIGLIERI COMUNE MESTRINO.vice sindaco FLORINDO Mario
SELVAZZANO. «Un sempre maggiore controllo del territorio come ci chiedono i cittadini che quando vedono passare per le strade dei quartieri la pattuglia dei vigili urbani dicono di sentirsi più sicuri». Mario Fiorindo, presidente del Consorzio di polizia locale Padova Ovest, afferma che oltre ai normali controlli sulle strade nel 2018 gli uomini del comandante del Consorzio Enrico Maran saranno impegnati a garantire, con le altre forze di polizia, più sicurezza ai privati. «Per l’anno appena iniziato abbiamo confermato il cosiddetto “terzo servizio”, che consiste nella presenza dei nostri agenti nei tre comuni di competenza (Selvazzano, Rubano e Mestrino) dal lunedì al sabato dalle 7.30 del mattino all’una di notte e la domenica dalle 7.30 fino alle 13» assicura Fiorindo, maresciallo dei carabinieri in pensione che ricopre la carica di vicesindaco di Mestrino. «La nostra presenza per i rilievi nel 90% degli incidenti stradali fa sì che i carabinieri possano dedicare maggior tempo alla lotta alla micro criminalità. Nel corso del 2018 contiamo di incrementare il servizio dando supporto agli organizzatori di manifestazioni di vario genere che vanno ad interessare la viabilità anche nei giorni festivi».


Cosa pensate di fare per debellare il problema del continuo abbandono dei rifiuti?


«Un controllo serrato di questo fenomeno lo abbiamo avviato di recente nel territorio del comune di Mestrino con l’uso di due telecamere mobili che posizioniamo nei siti maggiormente a rischio. Si tratta di un’iniziativa che sta dando i primi risultati positivi. L’intenzione è quella di estenderla anche negli altri due comuni. Anche se per arrivare a capo del problema serve soprattutto un cambio di mentalità delle persone che sono responsabili di questi atti di inciviltà».


Nel 2018 avete intenzione di incentivare i controlli sulle strade sul fronte di chi si mette al volante in condizioni fisiche non ottimali?


«Non solo, intensificheremo le verifiche sui falsi documenti, patente, carta di identità e sulle revisioni scadute. Altro aspetto a cui dedicheremo grande attenzione è quello della guida in stato di ebbrezza o dopo aver assunto sostanze stupefacenti. In quest’attività siamo facilitati dalla dotazione di nuove strumentazioni assegnate al Consorzio nell’ultimo periodo. Questo tipo di controlli sono concentrati soprattutto nelle ore serali e nei fine settimana».


L’installazione di nuovi rilevatori di velocità in alcuni comuni hanno portato a un forte aumento delle entrate. Il Consorzio ne trae beneficio?


«Sono soldi che vanno nei bilanci dei Comuni e sono loro a decidere come spenderli. Una gran parte viene destinata alla sicurezza stradale mediante alcune migliorie. Il Consorzio ha l’onere di espletare la parte burocratica delle sanzioni».


Per quanto riguarda l’organico e i mezzi come siete messi?


«A fronte di un sempre maggiore richiesta di presenza di agenti sul territorio, ci servirebbe altro personale. Quanto ai mezzi è previsto l’arrivo di altre auto per le pattuglie in sostituzione delle vecchie e di ulteriore strumentazione per operare sulla strada in maniera celere, soprattutto per quanto riguarda l’accesso alle banche dati. In questo senso abbiamo ricevuto nei giorni scorsi comunicazione dalla Regione di un finanziamento per l’acquisto di nuovi dispositivi elettronici».


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