La storia di Sant'Antonio in una nuova mostra multimediale

Padova: arte, spiritualità e un video 3D immersivo per raccontare la vita del Santo in un nuovo spazio espositivo di mille metri quadrati vicino alla Basilica
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - REALTA' IMMERSIVA AL SANTO
MARIAN - AGENZIA BIANCHI - PADOVA - REALTA' IMMERSIVA AL SANTO

PADOVA. Si chiama «Antonius» il nuovo percorso multimediale immersivo dedicato alla vita e alle opere di Sant'Antonio, presentato oggi nei chiostri della Basilica di Padova. Un'iniziativa voluta per festeggiare i 120 anni di fondazione del mensile «Messaggero di sant'Antonio». L'innovativa modalità di fruizione dello spazio espositivo, di circa 1.000 metri quadrati, farà incontrare l'arte e la spiritualità antoniana con lo spettacolo.

L'allestimento, svelato oggi in anteprima - l'inaugurazione sarà il 15 settembre - è stato concepito e progettato dalla società Mediacor di Torino. Un'idea nata nel 2015 durante un incontro tra il direttore del Messaggero di Sant'Antonio, padre Giancarlo Zamengo, e l'amministratore delegato di Mediacor, Paolo Pellegrini; un formato espositivo per ripensare in chiave più moderna e funzionale la Mostra su Sant'Antonio che dalla metà degli anni Settanta era collocata nei chiostri a fianco della Basilica del Santo, visitata ogni anno da milioni di pellegrini e turisti.

La regia dell'allestimento è stata curata da Luca Olivieri, che ha lavorato a lungo sulla sceneggiatura togliendo inizialmente tutte le sovrastrutture che la storia, le credenze popolari e le tradizioni avevano sedimentato sul racconto della vita di Sant'Antonio, sulle sue opere e sui suoi miracoli.

Ne è scaturito il racconto di un uomo che, attraverso la fede, ha saputo superare le prove più difficili e le numerose sfide che la sua incredibile vita gli aveva presentato. Il percorso multimediale è costituito da alcune sale, allestite con apparecchiature tecnologiche scelte per creare uno spazio visivo e sonoro favorevole a un incontro suggestivo con il Santo e con le opere che i frati portano avanti nel suo nome. I filmati vengono diffusi su monitor e proiettati sulle pareti.

Nella prima sala è raccontata la vita del Santo attraverso le testimonianze dei personaggi coevi - la madre, il priore, fra Marcello, fra Graziano, San Francesco, il Beato Belludi - interpretati da attori; la seconda è invece dedicata al racconto delle attività caritative e sociali dei frati oggi. Il percorso si completa in una saletta dove poter scattare un selfie dell'esperienza vissuta e in cui poter effettuare una donazione a sostegno delle opere antoniane.

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