La variante per l’Eurospar spacca in due Conselve

CONSELVE. L’ampliamento dell’Eurospar cambierà il volto non solo del punto vendita in centro ma anche di via Verdi e dintorni. L’intervento prevede infatti, oltre ad un aumento di 300 metri quadrati della superficie di vendita, anche la costruzione di una rotatoria lungo la strada provinciale, il rifacimento completo del parcheggio “Suore di Maria Bambina” di fronte all’ospedale, l’asfaltatura di alcune centinaia di metri di via Mascagni, a fianco del parcheggio del supermercato. Il tutto per un investimento che si aggira sul milione e mezzo di euro, di cui 400 mila solo per la nuova rotonda, interamente sostenuto dall’austriaca Aspiag, proprietaria di Despar, Eurospar ed Interspar.
Qualche giorno fa il Consiglio comunale ha approvato una specifica variante al piano regolatore e a settembre partiranno i lavori. Per l’amministrazione è un intervento provvidenziale che in una volta sola risolve almeno due problemi: quello dell’incrocio pericoloso tra via Verdi e via Mascagni e quello delle buche nel parcheggio di fronte all’ospedale. Secondo il Movimento 5 Stelle si tratta invece di un’opera priva di interesse pubblico, insomma un “favore” al colosso della grande distribuzione. «Ognuno è libero di pensarla come ritiene», dichiara il sindaco Antonio Ruzzon. «Noi siamo dell’idea che l’intervento porterà benefici a Conselve. Adesso c’è un incrocio a raso fra via Mascagni e l’uscita dal parcheggio dell’ospedale e chi deve entrare al supermercato è costretto ad un lungo giro su via Mascagni e via Malipiero. Con la costruzione della rotonda scompare l’incrocio pericoloso e ci sarà un accesso diretto al supermercato, mentre l’uscita resterà quella attuale. Inoltre la rotatoria servirà a diminuire la velocità delle auto lungo via Verdi. Finalmente poi verrà rimesso a nuovo il parcheggio dell’ospedale e l’Aspiag acquisterà la parte di proprietà dell’Uls». Luca Martinello del Movimento 5 Stelle non è d’accordo: «L’Aspiag ha tutto l’interesse a costruire una rotonda davanti al supermercato perché così porta più clienti. Per la cittadinanza non vedo altri vantaggi. Quei soldi potevano essere destinati a qualche pista ciclabile. Che ne sarà poi degli alberi del parcheggio? Verranno abbattuti e sostituiti con delle piante striminzite».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova