Laboratorio cinese a Piove di Sacco: un clandestino e tre in nero

Blitz della Guardia di finanza che ha scoperto e denunciato le irregolarità

PADOVA. La Guardia di Finanza di Padova, insieme con lo Spisal, l’Inps e l’Inail, ha effettuato un controllo in un laboratorio manifatturiero di Piove di Sacco gestito da cinesi. L’intervento è stato finalizzato a reprimere violazioni in materia di lavoro nero e irregolare e di sicurezza sui luoghi di lavoro.

All’interno del capannone, i militari della Tenenza di Piove di Sacco hanno trovato, intento a lavorare, un soggetto di nazionalità cinese che, a seguito di accertamenti, è risultato privo di regolare permesso di soggiorno. Dopo aver proceduto alla sua identificazione, il clandestino è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.

I militari hanno provveduto contestualmente a segnalare all’autorità giudiziaria il titolare dell’impresa, per aver impiegato alle proprie dipendenze un lavoratore straniero privo di permesso di soggiorno. Oltre al cittadino cinese clandestino, sono stati individuati anche 3 lavoratori “in nero”.

 

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