L’anagrafe si sposta on line Ora i certificati si fanno da casa

Da oggi un portale per stampare le attestazioni grazie all’identità digitale L’assessora Benciolini: «È una rivoluzione, basta code davanti agli uffici»

Basta file fuori dagli uffici dell’anagrafe. Da oggi i certificati saranno scaricabili da casa. Dopo un lavoro durato quasi tre anni, l’amministrazione è riuscita a portare a termine un progetto che prevede il servizio di richiesta online dei certificati. Basterà un clic da casa o dal proprio ufficio per ottenere gli atti di residenza o lo stato di famiglia. «L’arrivo di questo servizio è una rivoluzione – spiega l’assessora all’anagrafe Francesca Benciolini – Ed è uno dei primi progetti cui ci siamo messi a lavorare appena insediati. Sono particolarmente orgogliosa di vederlo finalmente realizzato. La digitalizzazione della pubblica amministrazione è un percorso lento ma necessario, che l’emergenza Covid ha reso ancora più urgente».

tutti i certificati on line

Sarà quindi possibile richiedere certificati anagrafici (residenza, stato di famiglia, cittadinanza, convivenza di fatto, esistenza in vita, eccetera) e di stato civile (matrimonio dal 1972, morte dal 1989, nascita dal 1958 e unione civile) che avranno piena validità legale grazie alla tecnologia del timbro digitale. E potranno quindi esser presentati ai privati, agli istituti bancari, assicurativi, associazioni, avvocati, enti o aziende. Per quelli su cui è previsto il bollo, bisognerà acquistarlo prima di fare la richiesta. Il sito è portaledemografico.comune.padova.it: per accedere sarà necessario essere residenti a Padova, autenticarsi utilizzando le credenziali Spid, MyID, o la carta d’identità elettronica, con i quali si potrà richiedere anche il servizio di visura anagrafica e il modulo precompilato per le autocertificazioni. Per avere il documento sarà poi sufficiente essere in possesso del codice fiscale della persona a cui deve essere intestato il certificato e senza alcuna delega.

migliaia di atti

Nel 2020 sono stati circa 20 mila i certificati emessi dagli uffici, di cui oltre 6 mila di residenza. Si punta quindi ad emetterne almeno la metà online, senza intasare gli uffici che rimarranno comunque operativi. «Questo è un servizio che rende l’amministrazione più vicina ai cittadini rendendo facili, vicine e veloci le operazioni che altrimenti richiedevano di doversi recare fisicamente in un ufficio. Il lavoro dietro questo risultato è immenso. Non solo dal punto di vista digitale e tecnologico sul quale il Settore servizi informatici ha svolto un encomiabile lavoro, ma anche dal punto di vista dell’informazione ai cittadini». Sul sito del Comune Padovanet è stato pubblicato un video promozionale e un tutorial che spiega passo passo le azioni da compiere per poter ottenere un certificato on line.

LUCA PREZIUSI

Riproduzione riservata © Il Mattino di Padova