Lando, slalom tra i ricorsi

Iper e Pittarello al Consiglio di Stato, ma i lavori proseguono

CITTADELLA. Tra Cittadella e il ritorno del cinema c'è di mezzo il Consiglio di Stato. «Ma i lavori continuano lo stesso», mette in chiaro il sindaco Giuseppe Pan, «e noi contiamo di tagliare il nastro entro l'estate». A distanza di quasi 20 anni dalla chiusura del cinema Roma in centro storico, potrebbe trovare concretezza un progetto datato, che sembrava non voler decollare, sperduto tra lungaggini burocratiche, pareri, commissioni. E che ancora oggi deve affrontare ostacoli non da poco. Il nuovo multisala – che in realtà avrà due sale da 500 posti - prenderà forma nella zona industriale a nord-est di Cittadella, ossia all’imbocco di Ca’ Onorai.

«In Giunta», aggiunge Pan, «abbiamo deliberato che il Comune di Cittadella resisterà in giudizio al Consiglio di Stato. La ditta Lando aveva chiesto quattro autorizzazioni e alcuni concorrenti, ovvero Iper e Pittarello, dopo il via libera della nostra amministrazione comunale, hanno chiesto l'annullamento degli atti facendo ricorso al Tar».

Il Tribunale amministrativo regionale ha dato ragione alla ditta Lando, ma Iper e Pittarello non hanno voluto desistere. «E hanno fatto ricorso in Consiglio di Stato. A questo punto, sia Lando che il Comune di Cittadella resisteranno in giudizio». La partita non è quindi ancora chiusa, ma i lavori vanno avanti: la ditta Lando concretizzerà quello che si verrà a configurare come un centro del terziario, ma con dimensioni ridotte; verrà anche realizzata la pista ciclabile di collegamento fra la zona industriale e Ca’ Onorai.

«Noi puntiamo entro l'estate a inaugurare il cinema. Si tratta sicuramente di un investimento importante, una grande occasione per Cittadella. Ora ci serve anche un gestore, che segua le due sale da 500 posti», conclude il sindaco.

Silvia Bergamin

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