L’antica Fiera del Soco diventa la vetrina dello street commerce

Mestrino, Rubano e Veggiano insieme a Grisignano di Zocco nel distretto che valorizza l’imprenditoria e le attività locali 



MESTRINO. Presentazione in terra padovana, ieri, della Fiera del Soco di Grisignano: l’annuncio del programma dell’annuale antichissima fiera è partito da villa Lonigo a Mestrino. «La Fiera del Soco in villa di Grisignano, territorio parte padovan e parte vicentin» si legge nel più antico documento ufficiale rimasto (datato 1.555) e quest’anno, oltre al patrocino della Provincia e dalla Camera di Commercio di Padova, avrà un ruolo importante il neocostituito distretto regionale del commercio “Le statali dello street commerce”, che vede Grisignano unito ai comuni padovani di Mestrino (capofila del progetto), Rubano e Veggiano, che si affacciano sulla regionale 11 e fanno rete per valorizzare il commercio locale. Nutrita la presenza alla fiera di realtà patavine: la fattoria didattica sarà allestita dal centro di recupero fauna selvatica “Il Gheppio” di Villafranca, l’associazione padovana “Le Lame del Conte” ricostruirà un accampamento militare medievale. “Gli amanti delle tradizioni contadine” di Terrassa cureranno le mostre-laboratorio degli antichi mestieri e una delle sei storiche “baracche” enogastronomiche sarà gestita da “Agli Amici”, che riunisce le comunità di Campodoro e Bevadoro.

L’azienda di Campodarsego Serris Italia ha studiato l’impasto della pizza del Soco, con cereali veneti del secolo scorso, non mancheranno i vini del Consorzio dei Colli Euganei e lo spettacolo pirotecnico sarà affidato alla Mess di Bastia di Rovolon. «Questa fiera non è un evento solo di Grisignano» ha sottolineato il sindaco grisignanese, Stefano Lain, «ma è la fiera più antica di tutto il Veneto, vetrina per l’intero territorio».

Lungo la regionale 11 ci sono tante economiche che lottano con la concorrenza dei grandi colossi della distribuzione: il distretto regionale del commercio intende valorizzarle. «Ci stiamo impegnando anche per accedere a un bando regionale da 5 milioni di euro e la fiera rappresenta un volano per le iniziative che potremo condividere in futuro» ha sottolineato l’assessore del comune di Mestrino, Roberta Sarasin, insieme ai colleghi Massimo Righetto di Rubano e Anna Maria Ruzza di Veggiano. —



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