L’Asi non è più in perdita Zanon: «Capiterà ancora»

CAMPOSAMPIERO. Dopo la ricognizione sulle società partecipate da Etra (società pubblica formata da 75 Comuni tra i quali anche Camposampiero) che, nell'ultima seduta di Consiglio comunale, aveva evidenziato il ritorno all'utile di Asi srl, il consigliere Domenico Zanon ripropone la questione dell'azione di responsabilità. I dati del bilancio 2016 di Asi sono positivi, con un avanzo a fine anno di 1.645 euro: «È un risultato positivo che ci fa piacere. Il piano di risanamento si sta attivando», aveva dichiarato in consiglio la sindaca Katia Maccarrone.

Asi, società di servizi partecipata al 20% da Etra e all'80% dalla Federazione del Camposampierese, era stata salvata con una ricapitalizzazione da parte dei due soci per coprire il buco di bilancio 2015 pari a 185.000 euro. Oggi il bilancio è tornato positivo, ma la nebbia ancora non si è diradata.

«Non vorrei essere profeta di sventura, ma credo che saremo costretti a salvarla ancora», aveva dichiarato in consiglio Zanon, che oggi riprende la questione con un'interrogazione rivolta alla presidente di turno della Federazione, la stessa Katia Maccarrone: «In riferimento alla perdita di esercizio 2015», scrive Domenico Zanon, «il revisore dei conti della Federazione raccomandava di porre in essere ogni possibile azione, incluse eventuali azioni di responsabilità, a tutela degli interessi anche patrimoniali della Federazione. Con determina del 23 dicembre 2016, la Giunta della Federazione chiedeva all'avvocato Valentina Saviello il parere legale per verificare la sussistenza dei presupposti legittimanti l'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori di Asi srl». «Ebbene ad oggi, a sei mesi di distanza dall'affidamento dell'incarico, non sappiamo ancora nulla di questo parere», conclude Zanon. «Perciò ho interrogato la presidente: se c'era stato un così grave buco di bilancio, qualcuno dovrà risponderne oppure no?»