L’asilo va sott’acqua: sfrattati i bambini, insorgono i genitori

CADONEGHE. La scuola dell’infanzia Isola del tesoro di Cadoneghe ieri è rimasta chiusa: ogni stanza si era completamente allagata per la pioggia del fine settimana.
L’acqua piovana era entrata dal giardino, che si era riempito d’acqua: non trovando uno sfogo, si era riversata da sotto le porte dentro la scuola materna, invadendo ogni locale di sporcizia e fango. Ovviamente tutti gli arredi e gli oggetti appoggiati a terra si sono inzuppati d’acqua e pertanto non è stato possibile fare lezione ieri mattina: c’era tutto da pulire, asciugare e riordinare.
Furiosi i genitori, che arrivati convinti di lasciare lì i propri bambini per poi correre a lavorare, hanno invece dovuto tardare per trovare una soluzione di fortuna e qualcuno cui lasciare i figli.
Comunicazioni ufficiali non ne hanno ricevute dalla scuola, pertanto nel pomeriggio non sapevano se la situazione si fosse risolta. Secondo il sindaco Michele Schiavo dopo la ripulita si sarebbe potuto tranquillamente tornare in classe. Ma i danni, a ieri, non erano stati conteggiati: solo nelle prossime ore si saprà quanti arredi e suppellettili, eventualmente, si siano rovinati. Non c’è ambiente, comunque, che sia stato risparmiato dall’acqua sporca, dalle aule al salone, dalla stanza in cui dormire a quella in cui i bambini mangiano.
A testimoniare la situazione ieri, lungo la ringhiera, il personale scolastico e le insegnanti avevano steso materassini e tappeti ad asciugare al sole. Ma alcuni genitori, e tra questi anche la candidata a sindaco Virginnia Garato, il cui figlio frequenta la scuola, si sono augurati che gli ambienti e gli arredi siano stati sanificati, visto che l’acqua entrata non era certo pulita.
«Su questa vicenda inqualificabile dev’essere fatta piena luce» commenta il candidato sindaco Marco Schiesaro, «non solo per le condizioni in cui versano i nostri edifici scolastici, ma anche per le evidenti carenze informative. Le famiglie non hanno ricevuto comunicazioni e hanno scoperto che la scuola era inagibile solo all’orario di apertura, quando sono arrivate per accompagnare i bimbi. Che le manutenzioni scolastiche a Cadoneghe siano una priorità lo diciamo da anni. Dov’era il Comune in tutto questo tempo? Mantenere le scuole in condizioni decenti fa parte dei compiti minimi di un Comune».
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