L’assessore collauda le nuove mute insieme ai volontari

LIMENA. Il consigliere provinciale alla Protezione civile Vincenzo Gottardo ha inaugurato e testato personalmente le nuove mute stagne in dotazione al gruppo di Salvamento fluviale (Saf) del...
LIMENA. Il consigliere provinciale alla Protezione civile Vincenzo Gottardo ha inaugurato e testato personalmente le nuove mute stagne in dotazione al gruppo di Salvamento fluviale (Saf) del distretto di protezione civile Mediobrenta. Le mute, che isolano completamente i volontari dalla sporcizia dei fiumi dovuta agli scarichi fognari o di idrocarburi, sono state acquistate dal Comune di Limena attraverso un bando regionale. L’occasione per il test in acqua è stata fornita dall’esercitazione nel canale Brentella organizzata sabato pomeriggio, cui hanno partecipato anche il consigliere provinciale e sindaco di Casalserugo Elisa Venturini, la responsabile del coordinamento dell’ufficio di Protezione civile e attività in emergenza, Maria Cristina Gazzin, il responsabile del nucleo operativo della Provincia di Padova Massimo Maran, e il sindaco di Limena, Giuseppe Costa. «Esperienza unica», ha commentato Gottardo, che ha anche provato alcune tecniche di salvamento fluviale. «Ho imparato a condurre i salvataggi dell’uomo in acqua, a gestire l’emergenza e il soccorso e ho potuto capire quante difficoltà vi siano nell’attività di salvamento e quanto questi volontari siano davvero bravi e preparati. Nulla è lasciato al caso, ma per migliorare il loro intervento sono assolutamente necessari attrezzature e addestramento. Solo con dispositivi adeguati e formazione continua è possibile mantenere alti gli standard di sicurezza per i volontari e per le persone da soccorrere». L’esercitazione si è svolta a livello delle chiuse chiamate Colmelloni, che il Genio civile aveva tenuto aperte per incrementare il livello dell’acqua e consentire la simulazione delle diverse tecniche di salvataggio da parte del Saf.
(cri.s.)


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