Lavori Enel annunciati e rinviati Ristoratore si attrezza per niente

VIGONZA. L’Enel non toglie la corrente e il ristoratore è costretto a pagare un gruppo elettrogeno a vuoto. È successo lo scorso 8 luglio, ieri si è rischiato il bis. «Martedì scorso» racconta Primo...

VIGONZA. L’Enel non toglie la corrente e il ristoratore è costretto a pagare un gruppo elettrogeno a vuoto. È successo lo scorso 8 luglio, ieri si è rischiato il bis. «Martedì scorso» racconta Primo Barbato, titolare dell’omonima trattoria di via Régia a Busa «l’Enel ci aveva avvisato tramite l’affissione di volantini che avrebbe tolto la corrente dalle 8.30 alle 14.30 per dei lavori alla cabina della zona. Per non danneggiare la mia attività, ho affittato un gruppo elettrogeno, costo 500 euro». Ma l’8 luglio la corrente non è stata sospesa, i tecnici Enel avevano un’altra emergenza e sono andati altrove. I soldi, però, Primo li ha dovuto cacciare lo stesso. Alcuni giorni fa Enel è tornato a far affiggere i volantini di avviso per la sospensione dell’erogazione dell’energia il giorno 16 luglio. E Barbato è corso a riaffittare il gruppo elettrogeno: altri 500 euro. Invece ieri alle 8.30 la corrente c’era ancora. «Allora sono andato alla cabina Enel e i tecnici mi hanno detto che avevano altre emergenze, lavoro rinviato. Non ci ho visto più, gliene ho dette tante e tali che hanno deciso di procedere con i lavori di Busa e rinviare l’emergenza» dice Primo. Alle 9 la corrente è stata tolta e le attività meno accorte si sono fermate, ma almeno ora il lavoro è fatto. (g.a.)

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