Lavori per tutto agosto sulla Mestre-Adria Bus sostitutivi a Piove

PIOVE DI SACCO

Cantieri aperti tutto agosto sulla tratta ferroviaria Venezia-Adria. Continua così l’attività di ammodernamento della linea percorsa dalla littorina, anche in previsione dell’estensione dell’elettrificazione. Gli interventi sono programmati già a partire da lunedì. Infrastrutture Venete Srl, che gestisce l’infrastruttura ferroviaria per conto della Regione, ha programmato cantieri di manutenzione e di riqualificazione per oltre un milione di euro di spesa.

Nello specifico, dal 3 al 10 agosto, sarà interessata la tratta Mestre-Piove di Sacco. In città è in programma il rifacimento del passaggio a livello (il numero 31), in prossimità di via Breo, con relativo risanamento della massicciata e revisione di circa 270 metri di binari. Successivamente, dal 17 agosto al 5 settembre, i cantieri si sposteranno sul collegamento Piove di Sacco-Adria. L’intervento più consistente (550 mila euro di spesa) riguarderà la revisione della “curva 18”, alle porte della stazione di Adria, dov’è prevista la sostituzione dell’attuale binario con giunzioni sfalsate, ormai obsoleto, con una lunga rotaia saldata secondo gli standard di binari e traverse in uso di Rete Ferroviaria Italiana. Anche per questa tratta sono in programma, inoltre, interventi di verifica e consolidamento dei ponti ferroviari.

«Il programma di interventi», sottolinea Elisa De Berti, assessore regionale ai Trasporti, «conferma l’attenzione a riqualificare, velocizzare e mettere in sicurezza la linea ferroviaria, che collega il capoluogo regionale al Polesine orientale. L’elettrificazione è la prossima sfida per la Regione che ha già pianificato un investimento complessivo di 22 milioni di euro. L’obiettivo è arrivare a dare avvio alla gara per la realizzazione della nuova linea elettrica a partire dal 2021». Nei due periodi di interruzione della linea ferroviaria Sistemi Territoriali garantirà i collegamenti tramite autobus sostitutivi, presenti e disponibili con i medesimi orari dei treni, disponibili sul sito www.sistemiterritorialispa.it. —

Alessandro Cesarato

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