Le Ferrovie progettano il raddoppio della linea lungo il ponte sul Brenta

Ferrovie, ci sarà il raddoppio del ponte sul Brenta tra le stazioni di Padova Centrale e Vigodarzere. Nel nuovo piano industriale 2019-2023 delle Ferrovie dello Stato presentato venerdì a Roma dall'ad (amministratore delegato) Gianfranco Battisti e dal presidente Gianluigi Castelli alla presenza del presidente del consiglio, Giuseppe Conte, per quanto riguarda il Veneto non c’è solo la conferma della realizzazione dell'Alta Velocità tra Brescia e Padova, via Verona e Vicenza e del collegamento della stazione di Venezia/Mestre per l'aeroporto Marco Polo.
ponte raddoppiato
C’è soprattutto la conferma dell’ampliamento del ponte ferroviario sul Brenta. Un'opera attesa da decenni, che andrà a potenziare non solo il tratto di 5 km tra Padova e Vigodarzere, ma anche le linee che collegano la città del Santo con Campodarsego, San Giorgio Delle Pertiche, Camposampiero, Fratte di Santa Giustina in Colle, Villa del Conte, Citttadella, Rossano, Rosà, Bassano del Grappa e con la linea Camposampiero-Fanzolo-Montebelluna-Feltre-Belluno. Due linee fondamentali per il traffico ferroviario che riguarda l'intera fascia pedemontana e la pianura veneta.
progetti stradali
Ne beneficerà sia il traffico passeggeri che quello merci sulla direttiva Padova-Castelfranco-Treviso-Portogruaro- Cervignano-Tarvisio-Trieste Villa Opicina. La linea Padova-Bassano è stata inaugurata nel 1877, 11 anni dopo l'annessione del Veneto al Regno d'Italia, mentre la Padova- Castelfranco, oggi tutta elettrificata, diversamente dalla Camposampiero-Cittadella-Bassano del Grappa ancora in via di elettrificazione, è stata costruita nel 1886. « Il raddoppio ferroviario del ponte migliorerà il traffico merci e quello degli utenti che si spostano da Padova all’Alta» sottolinea Roberto Tosetto, direttore dell'Interporto di Padova ed ex sindaco di Trebaseleghe, «Speriamo che il progetto diventi esecutivo a breve». Benefici anche nei collegamenti stradali. «Il raddoppio dell'unico binario agevolerà i progetti stradali già in piedi ai quali il Comune di Padova sta lavorando con i Comuni di Cadoneghe e Vigodarzere» osserva Andrea Micalizzi, assessore alle Infrastrutture di Padova. —
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