Le minoranze: «In giunta non c’è parità di genere»

BRUGINE. «La Giunta del sindaco Michele Giraldo non rispetta i criteri sulla parità di genere». Lo denunciano i consiglieri di opposizione Oddone Zecchin e Giuliano Chinello (Progetto Comune 2.0)...

BRUGINE. «La Giunta del sindaco Michele Giraldo non rispetta i criteri sulla parità di genere». Lo denunciano i consiglieri di opposizione Oddone Zecchin e Giuliano Chinello (Progetto Comune 2.0) che hanno deciso di rivolgersi al prefetto di Padova, all'Anci e alla Corte dei conti per un parere. Sotto accusa il mancato rispetto della percentuale di quote rosa nella giunta. A febbraio, il vicesindaco e assessore Sabrina Baldin ha rimesso le deleghe in mano al primo cittadino, senza lasciare però il suo incarico di consigliere. Il mese successivo il sindaco ha nominato il suo facente funzioni (l'assessore Johnny Caron) ma di fatto non ha mai sostituito Baldin in Giunta con un'altra donna, pur contandone altre tre in maggioranza. «In questa giunta la rappresentanza femminile è limitata al 25%, ben lontano dal 40% previsto per legge» evidenziano i consiglieri, secondo i quali esiste il fondato rischio di «invalidare tutte le deliberazioni di giunta assunte dopo le dimissioni di una componente», sottoponendo il Comune «a un grave rischio economico e amministrativo». «Proseguiamo serenamente perché non c'è nulla di illegittimo» la replica di Giraldo che, forte del parere del segretario, ha aggiunto: «se così fosse si dovrebbero commissariare metà Comuni d'Italia». Nessuna anticipazione sul nuovo assessore, che non è così scontata: «Se ci sarà» ha detto «sarà una donna». (ma. ma.)

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