Le ville Correr Spessa e Breda

Carmignano di Brenta è un comune che conta poco meno di 8mila anime, molte più che in passato: una crescita demografica che non conosce sosta di fatto dall’ingresso del Veneto in Italia, considerando...

Carmignano di Brenta è un comune che conta poco meno di 8mila anime, molte più che in passato: una crescita demografica che non conosce sosta di fatto dall’ingresso del Veneto in Italia, considerando che all’epoca il paese aveva meno di 1.500 abitanti, raddoppiati a inizio anni Trenta, nuovamente raddoppiati a inizio anni Settanta, grazie soprattutto alla presenza di numerose industrie.

In via Roma c’è la casa di Giuseppe Monegato, scultore scomparso nel 1969, e autore tra l’altro di una serie di un centinaio di sculture dedicate all’Inferno di Dante Alighieri, attualmente ospitate in municipio.

Le cartiere e l’industria dell’escavazione rappresentano le voci principali dell’economia del paese; a queste si affiancano numerose piccole e medie imprese industriali e artigianali. Di particolare interesse la frazione di Camazzole, specie per la presenza di villa Breda, una delle rare testimonianze del passato veneziano.

Il corso del Brenta si presta a escursioni in canoa, in un suggestivo paesaggio, tra grave ghiaiose e boscose e argini alberati. (f. j.)

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