Legnaro si ricandida, rischia la corsa solitaria

TEOLO/TORREGLIA. A otto giorni dalla presentazione delle liste per le elezioni amministrative di domenica 11 giugno, nei Comuni di Teolo e Torreglia che vanno al rinnovo dei consigli, gli schieramenti finora in campo sono in totale appena quattro. Rischia la corsa solitaria il sindaco uscente di Torreglia, Filippo Legnaro, che ha annunciato la ricandidatura a capo della sua civica “Io Amo Torreglia”. Se le cose, nel comune collinare, dovessero rimanere così come sono oggi, per essere rieletto Legnaro dovrebbe raggiungere il quorum del 50% più uno dei votanti.
A Torreglia (6.206 abitanti al censimento dell’ottobre 2011), nel 2012, le liste erano invece cinque. Lo schieramento di Legnaro vinse le elezioni con il 33,49% dei voti davanti a Massimo Barbiero, che capeggiava una lista vicina alla linea dell'allora sindaco di Abano Terme, Luca Claudio, che si fermò al 30,22%, e al candidato di centrosinistra Andrea Dainese che ottenne il 25,47%. Rumors di paese, fino a una settimana fa, davano per possibile una civica promossa dal movimento del Fare! che fa capo al sindaco di Verona Flavio Tosi. Il progetto sembra però aver perso quota. «Nei prossimi giorni decideremo», si limita a dire il coordinatore locale di Fare!, Roberto Pedron. Non hanno ancora deciso anche gli aderenti a Fratelli d'Italia. «Stiamo valutando», afferma Lele Roncolato che cinque anni fa ottenne il 2,57%.
A Teolo (8.866 abitanti nel 2011) gli schieramenti in campo sono tre: “Continuità e Rinnovamento per Teolo”, che ha come candidato alla poltrona di primo cittadino il sindaco uscente Moreno Valdisolo; “Teolo Civico 34” con capolista Riccardo Beghin; “Spazio Comune Teolo” di Daniele Formaggio che può essere considerata la vera novità di questa tornata elettorale. Nel 2012 gli schieramenti (tutti civici) erano quattro. Valdisolo vinse con il 46,57%; dopo di lui Teolo Civico 34, allora capeggiato da Mario Pirolo con 38,74%. Rimasero fuori dal consiglio i candidati della lista vicina a Luca Claudio e quelli della Lega Nord.
Gianni Biasetto
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