L’ex assessore Rodeghiero nuovo presidente di Dmo

PADOVA. È l’ex assessore comunale Flavio Rodeghiero, il primo a uscire dalla giunta dell’ex sindaco, il nuovo presidente della Dmo di Padova. La società consortile di proprietà di Comune, Provincia e Camera di Commercio si occupa oramai da anni di gestione delle destinazioni e della promozione turistica di Padova e provincia. Un organismo che rischiava di essere messo in secondo piano da un Ogd (Organismo di Gestione delle Destinazioni) che è ente pubblico-privato nato in seno alla legislazione regionale ancora nel 2013 ma che a Padova non ha tuttora una strutturazione concreta. A oggi, pure nel contesto di un progressivo svuotamento delle risorse, è ancora Dmo ad agire attivamente nella promozione della Città, grazie ad una struttura che si comporrà a breve di 4 operatori di lunga esperienza. «In un momento di evoluzione come questo è importante che tutti gli attori coinvolti collaborino alla riuscita di un obiettivo centrale per l’intero territorio provinciale: quello di restituire centralità turistica ad un’area fra le più belle della Penisola» ha dichiarato Rodeghiero. «Dmo è una realtà fortemente operativa capace di lavorare in sinergia con il nuovo organismo voluto dalla Regione coinvolgendo tutti gli operatori, pubblici e privati, nelle azioni di promozione in città e fuori città». Assieme all’ex assessore alla Cultura del Comune di Padova, il Cda di Dmo è composto dal consigliere Erminio Alajmo, presidente dell’Appe di Padova e da Antonella Ferrandino. (r.s.)