L'ex dipendente protesta in catene L'azienda gli versa subito il dovuto

 
FONTANIVA.
L'azienda lo aveva lasciato a casa, senza pagargli alcune mensilità, e lui ha pensato bene di incatenarsi davanti alla sede per forzare il titolare a versargli il dovuto. Detto e fatto, non ha nemmeno dovuto attendere più di tanto: dopo appena mezz'ora il gesto eclatante ha avuto l'effetto voluto. Ieri mattina, poco prima delle 10, un trentasettenne padovano, ex dipendente della ditta Marchetti che commercia prodotti carboniosi, si è incatenato ad un palo della luce davanti all'azienda, in via del Progresso a Fontaniva.  Una protesta clamorosa per attirare l'attenzione sulla sua condizione: licenziato già da qualche mese, era ancora in attesa di alcune mensilità dovutegli e che l'azienda tardava a versare.  Non è tempo di vacche grasse, e ieri mattina l'uomo ha preso la decisione, sicuramente vagliata di tempo, di incatenarsi. E' rimasto per mezz'ora legato al palo della luce, suscitando la curiosità di chi gli passava davanti ed attirando soprattutto l'attenzione del suo titolare della Marchetti. Il quale, per porre fine all'episodio, ha provveduto a far accreditare un bonifico con l'importo che spettava al suo ex dipendente. Il quale, una volta raggiunto l'obiettivo, si è liberato dalle catene ed è tornato a casa. Sul posto è intervenuta anche una pattuglia dei carabinieri della stazione di Cittadella. (s.b.)

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