Liberati venticinque animali alla Certosa

VIGODARZERE. Sono stati tre bambini delle scuole di Vigodarzere, che hanno realizzato il disegno più bello, ad aver liberato gli animali recuperati dalla Polizia provinciale. Venerdì sera, attorno...

VIGODARZERE. Sono stati tre bambini delle scuole di Vigodarzere, che hanno realizzato il disegno più bello, ad aver liberato gli animali recuperati dalla Polizia provinciale. Venerdì sera, attorno alla certosa, hanno ritrovato la libertà 25 animali: un cigno, anatre e tortore, merli e quaglie selvatiche, un riccio, due tartarughe di terra, una civetta, un gheppio e anche una lepre. «Sono animali trovati feriti e quindi curati», spiega l’assessore provinciale Enrico Pavanetto, «oppure sequestrati, come nel caso delle quaglie, che erano state catturate illegalmente». Ma non c’erano solo i tre bambini che hanno aiutato la polizia a rimettere in libertà gli animali, bensì altri 150 amici e compagni, insieme ai loro genitori. Il viale della certosa era pieno di gente, oltre ogni aspettativa.

«I 130 cappellini per i bambini non sono bastati», aggiunge l’assessore comunale Moreno Boschello, «per cui scrivendo all’ufficio ambiente comunale ce ne sono ancora una quindicina a disposizione. E la soddisfazione più grande sono proprio i messaggi dei bambini». (cri.s.)

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