Liceo Marchesi da record: in 47 si diplomano con il cento: tutti i nomi

Maturità 2020 a Padova, indirizzo classico e linguistico chiudono in pareggio: venti bravissimi a testa. La soddisfazione dei professori: «Ottimo risultato anche per il lavoro nel lockdown»
TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - ESTERNO MARCHESI
TOME -AGENZIA BIANCHI-PADOVA - ESTERNO MARCHESI

PADOVA. Una sfilata di cento agli esami di maturità racconta il liceo Concetto Marchesi. Le prove si sono concluse lunedì con l’ultima commissione del linguistico e il risultato è stato straordinario: ben quarantasette studenti hanno raggiunto il voto massimo, con sei di loro che hanno anche ottenuto la lode.

Il Marchesi, per l’anno 2019-2020, aveva tredici classi quinte divise in quattro indirizzi: classico, linguistico, economico-sociale e musicale. L’annata 2020 ha assicurato un pacifico “pareggio” di centini tra il liceo classico e il linguistico, tra i quali è nota la competizione, con ben venti allievi che hanno ottenuto il massimo punteggio in ogni percorso. Però è il linguistico che ha registrato il massimo numero di lodi: ben 3, di cui due nella stessa classe.

A sostenere l’esame di maturità sono stati, quest’anno, 265 studenti, con una percentuale di allievi che ha raggiunto il 100 pari al 18% del totale dei maturandi. Chi sono questi alfieri dell’eccellenza?

Al liceo classico Emma Dalla Libera, Benedetta Greggio, Giulia Migliore, Camilla Natale, Eleonora Sgubbi e Francesca Torresin della 5AC; Sofia Fagiuoli, Anna Prenestini e Gabriele Talin della 5BC; Maria Sole Nicosia, Francesca Pengo e Sofia Zaggia della 5CC; infine Cecilia Busato, Sofia Gomiero, Letizia Grosselle, Maria Minazzato, Elisa Perazzolo, Paolo Pianizzola, Alberto Piccoli e Adele Maria Corradin (che ha avuto anche la menzione della lode) nella 5DC.

Al liceo linguistico la 5AL ha diplomato con 100 Ilaria Cappelletto e Paola Turati; la 5BL ha maturato con il massimo dei voti Giulia Corradi, Gloria Fortin, Anna Raffaelli e con 100 e lode Beatrice Fiorotto e Laura Tadiotto; la 5CL ha festeggiato i centini Arianna Galesso e Francesca Massaro, con lode Margherita Voltan; la 5DL ha salutato con il massimo dei voti Giulia Frasson, Eleonora Greggio, Maddalena Michieli ed Emma Paternicò; infine la 5EL ha diplomato con 100 Sofia Buongiorno, Emma Desiderati, Rebecca Esegio, Angelica Malvestio, Chiara Romondia e Alessia Tosato.

Il liceo economico sociale è stato rappresentato dalla 5AE con le brillanti carriere di Ilaria Cecchinato e Martina Malagugini; mentre in 5BE ha ottenuto 100 Carlotta Longo e 100 e lode Francesca Berti; infine in 5CE Anna Ceron e Paola Loi hanno ottenuto 100 e Cecilia Baido 100 e lode. Per la scuola non è una sorpresa far incetta di menti brillanti perché dal prof più anziano al supplente “novellino”, tutti credono fermamente nei loro studenti. Eppure questo patrimonio di bravissimi è stato davvero una bella sorpresa.

I ragazzi, da parte loro, si scherniscono: ammettono che avere i propri insegnanti in commissione (e solo il presidente come membro esterno) li ha messi più a loro agio: meno ansie in virtù del risultato. Ma la verità è che questi giovani sono stati bravi, tanto più che hanno dovuto affrontare un anno complicato, disseminato di insidie e incertezze. «A casa», sottolineano i professori, «hanno lavorato molto da soli, con meno “controllo” da parte nostra e questo risultato così incoraggiante non era per nulla scontato».

La scuola “Concetto Marchesi” è nata nel 1971 come distaccamento del liceo classico “Tito Livio” e da subito, con il nome di battesimo ricevuto nel 1976 con l’autonomia, ha segnato il passo della modernità. Di Concetto Marchesi, rettore geniale e grande latinista, ha l’impronta: la cultura dev’essere intensa e politicamente vitale. —


 

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