Liceo scientifico in quattro anni Al “Bruni” la novità piace

Unica scuola nel Padovano ad offrire questa opportunità Materie innovative, esperienze all’estero e possibilità di iscriversi a tutte le Università 

ponte di brenta. E se il liceo scientifico durasse quattro anni? Al Bruni di Ponte di Brenta è già così. Ieri, nell’aula magna del polo educativo, il progetto sperimentale è stato illustrato, con autorevoli relatori: Francesco Rossi, associato di Matematica dell’Università di Padova, con esperienza di docenza universitaria in Francia; Giovanni Arquilla, ex alunno del Bruni, oggi al King’s College di Londra e laureando in Giurisprudenza a Bologna; Martino Frizziero, coordinatore didattico del Bruni che ha illustrato la proposta formativa e didattica del liceo quadriennale e a che punto è la sperimentazione in atto. Sul tavolo non solo un esperimento, ma una discussione viva che vuole sviscerare un modo nuovo di insegnare ai ragazzi e di formarli come individui pensanti.

scuola unica

Tra i fautori del progetto il rettore del Bruni, Stefano Montaccini: «La nostra è l’unica scuola di Padova e provincia che offre questa possibilità e una delle 192 in Italia. È una proposta formativa e accademica per studenti intraprendenti e capaci di accettare le sfide. Tre anni fa, quando il Ministero ha lanciato la proposta e chiesto alle scuole di partecipare noi abbiamo scelto di esserci. Questo è il secondo anno per i ragazzi del corso quadriennale: abbiamo due classi (una prima e una seconda) sperimentali e altre cinque del metodo tradizionale. Per noi quello che conta di più è che il giovane studente sappia comprendere la complessità del mondo e possa orientarsi nella realtà maturando un proprio pensiero critico, fondamentale per affrontare l’Università e il mondo del lavoro. Questa dunque è un impegno che vale per entrambi i percorsi. Curiamo il nesso fra sapere scientifico e tradizione umanistica: i docenti sono attenti a fornire con passione una preparazione metodologica oltre che culturale».

materie innovative

Oltre alla grande differenza di un anno in meno e dunque programmi più concentrati, nel liceo scientifico sperimentale ci sono due materie innovative: metodo sperimentale (nel primo biennio) e diritto ed economia in lingua inglese (nel secondo biennio); inoltre sono previste due esperienze di studio all’estero per approfondire la lingua inglese. Alla fine dei 4 anni lo studente può accedere a tutti i corsi di laurea, sia in Italia che all’estero, anticipando di un anno la scelta. —

Elvira Scigliano

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