Lidl, nuovo contratto Lavoro domenicale pagato il 135% in più
PADOVA. Firmato il contratto integrativo nazionale dei lavoratori dei supermercati Lidl, il gruppo tedesco che attualmente dà lavoro a 13 mila persone (il 70% donne), suddivise in 600 filiali. Nella nostra provincia il rinnovo contrattuale riguarda 150 dipendenti, che lavorano nelle due filiali di Padova (vie Cardinale Callegari e Sorio) e in quelle di San Martino di Lupari, Camposampiero, Vigonza e Monselice. Il nuovo contratto è stato firmato solo da Fisascat-Cisl e dalla Uiltucs-Uil. «L’ipotesi del rinnovo ora attende l’approvazione delle assemblee dei lavoratori», fa sapere Fabio Paternicò, della Uiltucs «per noi è un accordo soddisfacente, che va incontro ai bisogni e agli interessi dei dipendenti. Tra i punti decisamente migliorativi la concessione del 135% in più al lavoro domenicale (la media attuale oscilla tra il 30 ed il 50%, ndr) e una serie di maggiori tutele ai lavoratori ed alle lavoratrici sul piano del welfare e della previdenza integrativa. Più diritti anche alle persone legate dalle unioni civili e più tutele sul piano socio-sanitario, compresa l’assistenza odontoiatrica. Va riconosciuto che Lidl, azienda che è iscritta non a Federdistribuzione ma a Confcommercio, da tempo mantiene un buon rapporto con il personale e i sindacati di categoria». ( f. pad. )
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