Lilium Sound Art, la musica che interagisce con gli affreschi di Padova Urbs Picta

Da pochi giorni su interet gli otto video realizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune, da  Zephyros alla Cappella degli Scrovegni a Calicanto al Palazzo della Ragione
Giulia Tasca
Foto di Padova Urbs Picta: da sx a dx Francesco Rocco, Rebecca Legnaro, Edoardo Legnaro, Clara Zaccaria e Andrea Marcellan
Foto di Padova Urbs Picta: da sx a dx Francesco Rocco, Rebecca Legnaro, Edoardo Legnaro, Clara Zaccaria e Andrea Marcellan

PADOVA. «Era il 25 maggio 2019, ci siamo guardati e abbiamo detto “facciamolo”». Così Clara Zaccaria, 27 anni, ricercatrice in Fisica all’Università di Trento, ricorda il giorno in cui il progetto di Lilium Sound Art ha iniziato a prendere forma. A distanza di quasi due anni, il sogno di poter interagire con gli affreschi dei luoghi di Padova Urbs Picta attraverso il linguaggio senza tempo della musica è diventato realtà.

«Da pochi giorni è possibile vedere online (qui sulla pagina ufficiale di Padova Urbs Picta e sul nostro canale youtube)  tutti gli otto video realizzati in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova che ha deciso di affidarci questo incarico» ci spiega orgoglioso Francesco Rocco, concertista, tra i fondatori di Lilium Sound Art.

«Abbiamo contattato alcuni tra i più talentuosi giovani artisti del territorio chiedendo loro di farci una proposta musicale e riservandoci l’unico compito di decidere quale fosse il luogo il più adatto a una reciproca valorizzazione».

Musiche nitide ed eleganti e inquadrature fluide offrono allo spettatore un inedito dialogo tra passato e presente, nella rappresentazione di un concetto di arte interdisciplinare che trascende il tempo per cogliere l’essenza.

Coprotagonisti, insieme agli artisti trecenteschi, Zephyros alla Cappella degli Scrovegni, Renata Benvegnù alla Chiesa degli Eremitani, Arrigo Axia all’Oratorio di San Michele, Francesco Rocco alla Cappella della Reggia Carrarese, Calicanto al Palazzo della Ragione, Giacomo Susanni nella Cappella di San Giorgio e Cristel Catalano alla Cappella di San Giacomo.

Ultimo, ma non ultimo Edoardo Legnaro, chitarrista e membro dell’associazione Lilium Sound Art, al Battistero del Duomo che, terminati i lavori di restauro al ciclo di affreschi di Giusto de’ Menabuoi, riapre finalmente le sue porte al pubblico.

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