L’ira dei residenti «Piazza Mercato ridotta a discarica»

Cocci di bottiglie e immondizia di ogni tipo fra le aiuole Il Comune di Mestrino adotta la videosorveglianza
Di Cristina Salvato

MESTRINO. Piazza Mercato o piazza discarica? Se lo chiedono alcuni dei residenti, costretti a fare lo slalom tra i cocci di bottiglie e i cumuli di immondizie. Altri, però, se ne infischiano: sono quelli che i rifiuti li scaricano senza tanti problemi dentro le aiuole, davanti al monumento, sotto le finestre dei vicini. E tanti saluti.

Negli anni la piazza, che doveva essere punto di aggregazione del paese e dove ha sede il mercato settimanale, oltre che alcune manifestazioni, è andata sempre più degradandosi. Chi vi risiede ha notato il cambiamento e il sopravvento della mentalità del “butto tutto in strada” ispirato dall’ignoranza. . «Alcuni giorni fa alcuni residenti stavano scaricando vicino ai bidoni condominali dei bancali» raccontano in piazza, «perché non sapevano come disfarsene. Esiste un ecocentro in via Petrarca, dove scaricare - presentando la tessera di Etra che tutti i residenti possiedono - ingombranti e materiali pericolosi, come i bancali e i neon, che invece in questi giorni sono stati scaricati e abbandonati dentro alcune aiuole prospicienti la strada regionale». Anche la vicina isola ecologica di un condominio di via Aquileia è stata presa come una discarica e nemmeno il bidone giallo della Caritas per la raccolta degli abiti usati viene risparmiato ed è circondato dai sacchetti degli indumenti vecchi, che non vengono gettati al suo interno, ma tutto intorno. L’amministrazione ha da sempre dichiarato guerra a chi abbandona i rifiuti, andando a multare pesantemente (la sanzione ammonta a 200 euro, al secondo episodio scatta la denuncia penale) coloro alla cui identità è riuscita a risalire. Il prossimo passo annunciato è l’installazione di alcune telecamere nascoste da posizionare nei punti sensibili. E piazza Mercato sarà sicuramente uno di questi.

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