L’opposizione porta in aula il caso Sereni Orizzonti
CONSELVE. Il caso “Sereni Orizzonti” approda in consiglio comunale. I gruppi di opposizione hanno firmato un’interrogazione congiunta per chiedere una risposta dalla giunta e la discussione in consiglio. La società friulana gestisce da più di tre anni la Rsa per non autosufficienti all’ex ospedale di Conselve, con 59 pazienti e una quarantina di dipendenti. Il mese scorso la Procura di Udine ha ordinato l’arresto del fondatore della Sereni Orizzonti e altri dirigenti, nell’ambito di una inchiesta della Guardia di Finanza per truffa nei confronti del sistema sanitario nazionale. L’azienda ha messo a disposizione la somma sequestrata e sta continuando l’ attività nelle case di riposo nel nord Italia. Ma l’opposizione vuole vederci chiaro. «Interesse preminente è garantire il servizio agli anziani» scrivono i consiglieri di minoranza. «Chiediamo quali iniziative la giunta abbia messo in atto per conoscere la situazione della gestione della Rsa perché sia garantita la qualità del servizio». ––
N.S.
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