Luca Barbato, 50 anni è morto in Brasile

FORCELLINI. E' stato stroncato da un infarto durante la notte tra martedì e mercoledì in Brasile, Luca Barbato, 50 anni. Era originario del quartiere Forcellini e poi si era stabilito a Montegrotto. All’incirca 2 anni e mezzo fa aveva deciso di trasferirsi in Brasile per rimanere vicino a suo figlio Matteo. La mamma, Mariangela, brasiliana, con la quale viveva nella cittadina termale, era tornata infatti laggiù con il bambino che adesso ha 13 anni. La tragica notizia è rimbalzata in Italia, anche grazie a Facebook, al quale era iscritto. Luca Barbato è ricordato dai suoi amici come un gigante buono. Muscoloso e alto quasi due metri era una persona gentile e disponibile. Suo fratello Marco, più giovane di lui, gestisce il negozio di fotografia all'angolo tra via Tommaseo e corso del Popolo. Luca viveva a Serra, un comune di 394.000 abitanti dello stato dell'Espírito Santo in Brasile e laggiù lavorava nell’ambito della ristorazione industriale, come cuoco. Appena arrivato in Brasile aveva subito un furto di soldi e documenti che gli aveva creato parecchi problemi, poi risolti. In Italia era stato corazziere nell’Arma Carabinieri per circa 3 anni e poi si era congedato. Aveva poi lavorato in agenzie di recupero crediti, trasporto valori, ed era stato pure marinaio per diversi anni. Lascia i genitori, Milena e Paolo che risiedono nel quartiere Forcellini, i fratelli Luciano, Riccardo e Marco. La famiglia sta cercando di avviare le pratiche per il rimpatrio della salma. Il funerale si farà nella chiesa di Forcellini, e sarà tumulato a Torre, almeno tra 15 giorni. Era rimasto in contatto con i suoi vecchi amici che per lui hanno ricordi di una persona cara e sensibile.
Carlo Bellotto
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